“Il governo italiano? Assente, non ha fatto abbastanza sul caso Regeni“. Oppure: “Si è limitato al minimo indispensabile, doveva fare maggiori pressioni sull’Egitto“. Dall’università della Sapienza di Roma, a margine della manifestazione “365 giorni senza Giulio”, la denuncia sull’atteggiamento tenuto dal governo italiano arriva dai partecipanti all’iniziativa: “Troppi accordi commerciali con l’Egitto, non so se l’Italia vuole sacrificarli per la verità su Giulio”, denunciano diversi cittadini e attivisti. E ancora: “La verità è ancora lontana, il governo Renzi doveva rompere sul piano diplomatico con il Cairo”. Ma non solo: “Anche l’Unione Europea e la comunità internazionale non hanno avuto voce, dovrebbero fare chiarezza”, c’è chi attacca. Presenti all’iniziativa anche cittadini egiziani, rivendicando a loro volta verità: “Nel nostro Paese c’è un regime: su Regeni il Cairo sta cercando di perdere tempo, così come su tutti gli altri casi di persone arrestate”.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione