Palle corte, volée e colpi sotto le gambe. Uno scambio folle quello tra Grigor Dimitrov e Joao Sousa nel secondo turno del torneo di Kuala Lumpur. In 20 secondi succede davvero di tutto
Sport - 4 Ottobre 2015
Tennis, scambio folle Dimitrov-Sousa: 20 secondi tra palle corte, volée e colpi sotto le gambe
La Playlist Sport
- 15:04 - Lavoro: Rosato (Az), 'nel Pd manca linea partito'
Roma, 8 ag. (Adnkronos) - "Mi sembra incredibile che oggi ci siano pezzi del PD che votarono a favore di quel provvedimento e che oggi firmano per il referendum”. Così il vicesegretario di Azione, Ettore Rosato intervenendo a Rai Radio 1.
“Questo non è sintomo di pluralismo del PD - ha aggiunto - ma della mancanza di una linea del partito, così sull’Ucraina come sul Jobs Act.” “Il Pd per le prossime elezioni europee non ha un programma, ognuno dice quello che vuole e assume la posizione che più gli è consona. È un modo molto facile di fare politica, però si prendono in giro gli elettori”, ha concluso Rosato.
- 15:02 - Riforme: Gasparri, 'da opposizioni affermazione apodittiche'
Roma, 8 mag. (Adnkronos) - "Le pregiudiziali delle opposizioni contengono alcune affermazioni apodittiche. Si parla di derivazione plebiscitaria del solo presidente del Consiglio dei Ministri, ma esistono già diversi sistemi presidenziali, come quello americano o quello francese, e non sono certo paesi che possiamo accusare di mancanza di un impianto democratico solido e accettabile. Giorni fa il direttore del Foglio, un giornale libero a volte molto critico nei confronti della maggioranza, in un articolo ha spiegato questa riforma in modo molto chiaro. Il premierato, dice lui, pur non essendo la riforma più bella del mondo, è una riforma che può aiutare la Costituzione più bella del mondo ad essere ancora più bella, più moderna, più efficiente, più all'altezza delle sfide di un paese come l'Italia. La riforma, spiega Cerasa, offre al premier la possibilità di nominare e revocare ministri, permette di avere un governo più stabile, consente di avere coalizioni meno ballerine e sana un virus del sistema, ovvero la possibilità che vi siano parlamenti governabili solo attraverso maggioranze artificiose ideate dal Capo dello Stato. Una legge che preserva gran parte delle funzioni del Presidente della Repubblica, eccezion fatta per la possibilità di sciogliere a propria descrizione le Camere. E' ovvio, la riforma sposta un po' il baricentro dalla parte del governo, ma di un governo eletto dai cittadini". Lo ha detto, intervenendo in Aula sulle pregiudiziali di costituzionalità alla riforma del premierato, il presidente dei senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri.
"Quanto ai tempi - ha proseguito -, ci sarà un dibattito generale durante il quale molti colleghi interverranno e concluderemo quando sarà. Non c'è il problema di prima o dopo le elezioni europee. Abbiamo già 30 anni di ritardo, perché accanto alla Costituzione formale esiste una Costituzione materiale che cambia e questa è una riforma che i cittadini hanno già fatto. La sinistra che ha discusso se mettere o meno il nome del proprio leader nel simbolo per le elezioni europee, ora vorrebbe impedirci di discutere di norme di un certo tipo? Il tema dell'elezione diretta affiorò già nella costituente, ma i tempi non erano maturi. Oggi, dopo decenni di democrazia consolidata, l'azione che il governo e la maggioranza stanno svolgendo è legittima", ha concluso Gasparri.
- 15:01 - Giustizia: Ronzulli (Fi), 'nessun baratto tra riforme, realizziamo programma centrodestra'
Roma, 8 mag. (Adnkronos) - "E' sbagliato far passare il messaggio per cui Forza Italia chiede la riforma della giustizia o la separazione delle carriere come una sorta di 'baratto'. La logica non è: 'La Lega porta a casa l'autonomia, Fratelli d'Italia il premierato e noi la riforma della giustizia con la separazione delle carriere'. C'è un programma che abbiamo sottoscritto con gli elettori, per il quale ci hanno votato e che noi dobbiamo portare avanti. Ma una cosa non esclude l'altra. Quella della giustizia è ‘la riforma’ e va realizzata perché i tempi sono maturi e se non lo facciamo questa volta non la si farà più. La faremo nei tempi giusti, senza correre e senza fretta, perché siamo pieni di legge scritte male, al cui interno si annidano dei vizi". Così a Sky Tg24 la senatrice di Forza Italia e vice presidente del Senato, Licia Ronzulli.
- 15:01 - Riforme: De Poli (Udc), 'prevalga responsabilità, modernizzare istituzioni è compito tutti'
Roma, 8 mag. (Adnkronos) - "Il premierato, così come l’autonomia, sono parte integrante del programma del Centrodestra. Sulle riforme ci auguriamo senso di responsabilità da parte di tutti: modernizzare le istituzioni del nostro Paese è un compito importante su cui serve un dibattito serio, privo di pregiudizi ideologici". Così il senatore e presidente Udc Antonio De Poli.
- 14:59 - Riforme: Gasparri, 'per FI premierato tra provvedimenti più importanti legislatura'
Roma, 8 mag. (Adnkronos) - "Per il gruppo di Forza Italia, questo provvedimento è uno dei più importanti dell'intera legislatura. Fa parte del programma politico di Forza Italia e del centrodestra, e anche il presidente Berlusconi aveva avanzato una proposta presidenzialista che caratterizzò fin dall'inizio il suo impegno politico. Nel tempo questo tema è emerso e scomparso, e oggi torna in una versione che è già frutto della volontà di raggiungere il più ampio accordo con tutte le forze politiche. Le procedure di modifica della Costituzione impongono dei quorum qualificati e c'è comunque sempre la possibilità di un referendum confermativo in occasione del quale, eventualmente, spiegheremo che da un lato c'è un sistema che dà più potere ai cittadini e, dall'altro, c'è chi vuole tenere nel palazzo ogni scelta. Noi siamo dalla parte dei cittadini, della democrazia diretta, di questa riforma". Lo ha detto, intervenendo in Aula sulle pregiudiziali di costituzionalità alla riforma del premierato, il presidente dei senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri.
"Sappiamo che quando si mette mano alla Costituzione bisogna farlo con cautela, con senso di responsabilità, con spirito costruttivo - ha proseguito -. Ed è quello che stiamo facendo. E respingiamo la passione per la tempistica che molto anima le opposizioni. Di questa riforma, che fa parte del programma della nostra coalizione, se ne discute da decenni e nessuno può dire che c'è un colpo di mano, un'accelerazione o un'improvvisazione da parte nostra. Si è discusso in Commissione a lungo e voglio ringraziare il Ministro Casellati perché non è vero che non c'è stato ascolto. Il testo è stato modificato. Sulle proposte serie noi siamo aperti alla discussione. Chi è contro un meccanismo di democrazia diretta ha diritto di esserlo, ma non ha il diritto di impedire agli altri di volere una democrazia più forte e più aperta alla volontà dei cittadini", ha concluso Gasparri.
- 14:58 - Riforme: Biancofiore, 'opposizioni per status quo, ce ne faremo ragione'
Roma, 8 mag. (Adnkronos) - "La presentazione di tremila emendamenti al disegno di legge costituzionale sul premierato è un segno evidente e prevedibile che le opposizioni non vogliono dialogare per realizzare questa grande riforma. Ripetono, anzi accentuano lo spartito già utilizzato durante i lavori della Commissione. E’ un de ja vu di cui non possiamo che prendere amaramente atto. Il Pd e le altre aree politiche di opposizione pensano che le riforme costituzionali le possono fare solo loro quando sono maggioranza. In effetti, sono per lo status quo, vogliono mantenere inalterato il sistema politico-istituzionale superato dai tempi e non più adeguato per consentire ai governi di assumere decisioni veloci come è richiesto dai cambiamenti rapidi che si susseguono nella società. Ce ne faremo una ragione, andremo avanti perché la maggioranza degli italiani ci ha dato il mandato di realizzare questa riforma che darà agli elettori, finalmente, il potere reale di scegliere il governo del Paese. E noi intendiamo tener fede agli impegni elettorali". Lo dichiara la senatrice Michaela Biancofiore, presidente del gruppo Civici d’Italia, Noi moderati, Maie.
- 14:56 - Riforme: Cucchi (Avs), 'testo premierato pessimo e ambiguo, ridotto potere elettori'
Roma, 8 mag. (Adnkronos) - "La destra sostiene che con la legge sul Premierato sarà il popolo a scegliere il Premier, che con questa riforma verrà restituito il potere di scelta al corpo elettorale. Non è così. A essere spogliato del potere è proprio l’elettore, chiamato a fare una sola scelta, tramite un’unica votazione di tipo maggioritario, sulle proposte comunque avanzate dai vertici del sistema politico. L’elettore indicherà un nome e poi per cinque anni più nulla. Questa pessima e ambigua riforma stravolge il centro del nostro sistema di governo e lo fa in modo maldestro e approssimativo, senza tenere nella dovuta considerazione i rischi connessi alla concentrazione di tutto il potere nelle mani di una sola persona". Lo afferma la senatrice di Alleanza verdi e Sinistra Ilaria Cucchi.
"Un pessimo testo -avverte- che solleva anche adesso dopo gli emendamenti del governo che hanno provato a correggere il tiro, problemi interpretativi complessi e irrisolti, prosegue Cucchi. Alleanza Verdi e Sinistra è contraria a questa riforma, perché è scritta male, ma anche e soprattutto perché non condividiamo l’idea di fondo che la sostiene: lo strapotere assegnato al Presidente del Consiglio unito al depotenziamento di Parlamento e Presidente della Repubblica. Sostituire la democrazia rappresentativa con la democrazia decidente e identitaria è un’idea pericolosissima. Per questi motivi contrasteremo il premierato elettivo fino alla fine", conclude Cucchi.