L’aereo con a bordo papa Francesco è atterrato pochi minuti prima delle 16.00 locali (le 22.00 in Italia) all’aeroporto internazionale ‘José Martí’ dell’Avana a Cuba. Al suo arrivo Bergoglio è accolto dal presidente del consiglio di Stato e del consiglio dei ministri della Repubblica di Cuba, Raúl Castro e dall’arcivescovo di San Cristóbal di L’Avana, Jaime Lucas Ortega y Alamino. Sono inoltre presenti alcune autorità dello Stato, i Decani regionali del corpo diplomatico, i vescovi di Cuba e un gruppo di fedeli che sventolano bandiere del Vaticano. Papa Francesco è sceso dall’aereo dopo 12 ore di volo ed è stato accolto da Raul Castro con una calorosa stretta di mano. Tanti i fedeli lo hanno applaudito e salutato. “Missionario di misericordia, benvenuto a Cuba”, si legge sugli striscioni esposti dalla folla. Un gruppo di bimbi cubani ha anche portato in dono mazzi di fiori al Pontefice, che ha ricambiato imprimendo loro la benedizione e salutandoli in spagnolo
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