Le Sentinelle (omofobe) contro le tagliatelle, va in scena a Imperia lo scontro a distanza tra le sentinelle in piedi, che armate di libri dicono a una sola voce “nessuno tocchi la famiglia tradizionale” e gli attivisti Lgbt che con la forchetta in mano chiedono “pesto o pomodoro?”. Come in molte altre città italiane le sentinelle si sono autoconvocate per protestare contro “tre disegni di legge che mettono discussione la famiglia come unità fondante della nostra società”. Particolarmente avverso ai manifestanti, che si definiscono “apolitici e laici” anche se buona parte di loro tiene in mano testi cattolici, è il disegno di legge Scalfarotto. “Non c’è bisogno delle sentinelle della civiltà – spiegano gli attivisti Lgbt, che hanno avuto l’autorizzazione alla contromanifestazione a due chilometri dall’altro presidio, per evitare problemi di ordine pubblico – perché non c’è nessuna forza del male” di Cosimo Caridi

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