“In Italia si costruiscono solo 1000 case popolari all’anno ma le famiglie che le richiedono sono 700mila”. Lo spiega Gianni Dragoni, nel suo editoriale, che aggiunge: “Nel bilancio dell’Aler sono emersi derivati che hanno causato un debito di 14 milioni di euro, il doppio del costo delle case inoccupate. In Italia manca da 30 anni un piano di edilizia economica e popolare. Perché non ci sono abbastanza soldi, si dice sempre. Eppure i soldi, a vedere il piano di Cottarelli rimasto nel cassetto, con una revisione della spesa si potrebbero trovare. A partire dal taglio dei “misteriosi” costi della politica”

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