”Mi pare giusto che Silvio Berlusconi abbia deciso di presentarsi nelle aule di giustizia, anche perché nessuno può difendere meglio di Berlusconi di Berlusconi stesso”. Marcello Dell’Utri, senatore Pdl e braccio destro del premier commenta così la decisione del Cavaliere di presentarsi in Aula a Milano, lo fa a margine della presentazione della Mostra del Libro antico a Milano. “Il migliore difensore del premier è lui stesso – continua il parlamentare – sarà in grado di spiegare e di risolvere tutto”. I cronisti gli chiedono anche se B. debba tenere toni più sobri e lui: “Maggiore sobrietà per Berlusconi? La sobrietà deve essere di tutti. Berlusconi è uno che esonda sempre, in tutte le cose gli consiglio sobrietà. Poi lui faccia come vuole”. Ma Dell’Utri non manca di commentare quanto sta avvenendo per riforma della giustizia: “Credo che la politica abbia bisogno di due aule, l’aula di Montecitorio e l’aula di giustizia. Un giorno si deve andare in Parlamento, l’altro in Tribunale, siamo tutti messi così. Ma spero che la riforma della giustizia annunciata non sia una utopia”.
- 15:54 - Europee: Lollobrigida, 'in maggioranza con Id? Prematuro, politica non è alambicco'
Roma, 26 apr. (Adnkronos) - Una maggioranza in Europa con 'Identità e democrazia', il gruppo di riferimento della Lega che ingloba anche movimenti estremisti di destra? "La politica è qualcosa di diverso di un alambicco in cui inserire la formula magica. Bisogna ragionare con l'indicazione che i cittadini daranno con il loro voto, non sappiamo nemmeno quali saranno i partiti presenti nel Parlamento europeo perché si deve ancora votare". Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, a margine della Conferenza programmatica di Fratelli d’Italia a Pescara.
"Quel che stiamo facendo con Meloni è dare un senso vero alla presenza dell'Italia in Europa, di cui l'Italia è uno dei paesi fondatore, eppure negli ultimi anni il nostro Paese ha svolto un ruolo meno coerente del ruolo che l'avevano spinta ad entrare. L'Italia deve avere un ruolo corrispondente alla sua storia e alla sua cultura e devo dire che in questi mesi si è vista la differenza: l'Italia ha riassunto un ruolo importante nei consessi internazionali che in passato aveva smarrito".
- 15:49 - Europee: Lollobrigida, 'se Meloni in lista conferma fiducia elettori'
Pescara, 26 apr. (Adnkronos) - “Giorgia Meloni è la leader del nostro partito nonché la prima donna che è riuscita a permettere alla nostra Nazione di modernizzarsi, dimostrandone il suo valore. Avere una donna, spero, come lei alla guida della nostra lista in tutta Italia permetterà anche di confermare la grande fiducia che gli italiani hanno in lei”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, a margine della Conferenza programmatica di Fratelli d’Italia a Pescara.
- 15:45 - 25 aprile: Donzelli (Fdi), 'non è sinistra che deve dare patenti democrazia'
Pescara, 26 apr. (Adnkronos) - "Penso che tutti gli iscritti di Fratelli d'Italia si riconoscano nelle parole del Presidente Mattarella, che più o meno coincidono nei contenuti con esattamente quanto ha detto il presidente del Consiglio. In Italia c'è ovviamente la consapevolezza, a partire da noi che siamo stati per tanti anni opposizione, della necessità della democrazia. Ovviamente siamo sempre dalla parte di chi ha anche combattuto per riportare la democrazia in Italia". Così il responsabile organizzazione di FdI, Giovanni Donzelli, parlando a Pescara dove è iniziata oggi la conferenza programmatica che andrà avanti fino a domenica.
"Le polemiche? Ovviamente a sinistra non basta mai, ma non vedo perché debba decidere la sinistra se la destra ha fatto abbastanza o no per essere democratica. Lo hanno deciso gli italiani quando hanno votato che la destra aveva fatto abbastanza per essere democratica, non spetta ovviamente al Pd e al M5S", taglia corto.
- 15:10 - **Autonomia: convocata la Conferenza dei Capigruppo della Camera**
Roma, 26 apr. (Adnkronos) - Il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, ha convocato la Conferenza dei capigruppo, in riferimento all'esame in commissione Affari costituzionali del ddl sull'autonomia.
- 14:49 - Autonomia: Colucci (M5S), 'su nostro emendamento violato regolamento, rifare calendario'
Roma, 26 apr. (Adnkronos) - "Quanto accaduto mercoledì è l'opposto di quanto prevede il Regolamento della Camera perché si possa ripetere una votazione. Due giorni fa non c'è stata alcuna irregolarità e il segretario della commissione presente, l'onorevole Penza, l'unico deputato ad accertare il risultato delle votazioni, ha conteggiato i 10 voti a favore e i 7 contrari. Il presidente della Commissione non ha proclamato il risultato venendo meno ad un atto che era meramente dovuto, non è lui ma il segretario a dover certificare il voto. Peraltro, la ripetizione della votazione, da Regolamento, va fatta non solo immediatamente, ma anche con la stessa composizione della Commissione così come era in quel momento. Tutto ciò mercoledì non è stato disposto dal presidente della commissione". Lo ha detto in Commissione Affari Costituzionali il capogruppo M5S Alfonso Colucci.
"Ripetere la votazione oggi viola il Regolamento e l'articolo 67 della Costituzione, perché oggi si chiede a deputati sostituti di altri che erano presenti mercoledì, di votare al posto dei colleghi oggi assenti. A cosa servono il Regolamento e la Costituzione se pensano di andare avanti calpestandoli? Peraltro, non è disponibile nemmeno il processo verbale di quella seduta e la ricostruzione fatta dal presidente Pagano al presidente della Camera Fontana è del tutto infondata. Hanno imposto un iter iper accelerato che mortifica ogni tentativo di serio esame nel merito del Ddl, adesso con questa gazzarra sull'emendamento su cui sono andati sotto, i colleghi della maggioranza ci fanno perdere altro tempo. Come pensano di andare in aula lunedì 29? Vogliamo che si riveda il calendario sia della Commissione che dell'Aula", conclude.
- 14:47 - **Autonomia: scontro in corso in Commissione affari costituzionali su ripetizione voto**
Roma, 26 apr. (Adnkronos) - Scontro in Commissione Affari costituzionali a Montecitorio sul voto di mercoledì scorso all'emendamento al ddl Autonomia differenziata del M5s, approvato con 10 voti a favore e 7 contrari, sul quale il presidente della Commissione Nazario Pagano aveva tuttavia disposto la ripetizione della votazione per oggi.
"Abbiamo ripreso i lavori da poco e lo scontro è in corso", riferisce all'Adnkronos Pagano, che sulla richiesta di Italia viva al presidente della Camera Lorenzo Fontana a convocare urgentemente la conferenza dei capigruppo per decidere come proseguire i lavori della Commissione Affari Costituzionali sull'autonomia differenziata risponde: "Non mi compete".
- 14:45 - Fdi: palco vista mare, a Pescara attesa per annuncio Meloni domenica
Pescara, 26 apr. - (Adnkronos) - Un palco imponente con vista mozzafiato, affacciato sul mare. E’ da qui, dalla centralissima Piazza Primo Maggio a Pescara, che Giorgia Meloni chiuderà la conferenza programmatica di Fdi, al via da oggi fino a domenica. Cresce l’attesa del suo annuncio, perché è da Pescara che la premier scioglierà la riserva sulle elezioni europee, sulla sua discesa in campo. Pochi i dubbi, che sembrano trovare conferma anche nella scelta dell location che si presta ad annunci importanti ma foriera anche di qualche guaio.
L'ex deputato Maurizio Acerbo, segretario di Rifondazione Comunista, ha presentato nei giorni scorsi un esposto puntando il dito contro 'l'ecomostro che occupa un tratto di spiaggia libera per 20 giorni". Tanto che mercoledì in piazza Primo Maggio è arrivata la polizia giudiziaria. "E' tutto in regola - dice all’Adnkronos Giovanni Donzelli, responsabile dell’organizzazione di Fdi e ‘regista’ della kermesse -: nessuna irregolarità, il perimetro occupato rispecchia esattamente quanto dichiarato, con tutti i permessi del caso. Qualsiasi controllo è ben ammesso, sappiamo di aver rispettato tutte le regole del caso e quindi non abbiamo nulla, ma davvero nulla da temere".
Da qui a domenica, sono attesi oltre 2.200 delegati da tutta Italia, tanto che le strutture alberghiere di Pescara e dintorni sono andate sold out. In Abruzzo - a partire dalle 15 di oggi - si alterneranno ministri, sottosegretari, amministratori locali, personalità ma anche vertici delle partecipate di Stato, tra gli altri il numero 1 di Eni Claudio De Scalzi e il presidente di Leonardo Stefano Pontecorvo.