Sei giovani filmmaker della scuola di cinema Nuct di Cinecittà di Roma hanno trascorso alcuni giorni nella nostra redazione romana. Hanno filmato le riunioni e hanno intervistato alcuni dei giornalisti che ogni giorno contribuiscono alla fattura del quotidiano. Sei giovani professionisti che prima di tutto, parole loro, “sono lettori a cui stanno a cuore le sorti di questo Paese e la nascita del vostro giornale è stata per noi qualcosa di ‘rivoluzionario’ viste le condizioni dell’informazione“. E’ un prodotto tv dei lettori ma per questa volta abbiamo fatto una eccezione e abbiamo voluto pubblicarlo nella categoria ‘i nostri video’.
Il cortometraggio è nato da un’idea di Domenico Lucarelli e Luca De Rosa ed è stato realizzato con la collaborazione di Paola D’Andrea, Gastone Ferrante, Lorenzo Petracchi e Jacopo Reale, con la supervisione di Matteo Minissi e Leonardo Fiore.
Videogallery
Il documentario dei lettori del Fatto
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione
- 10:40 - Donne italiane ancora al bivio tra occupazione e maternità: lo studio di Fondazione Gi Group e Valore D
Roma, 7 mag. (Adnkronos/Labitalia) - Un vero e proprio gap nel gap. Che allarga ulteriormente il divario occupazionale con gli uomini e segna una frattura, a volte temporanea, a volte definitiva, nelpercorso professionale di molte lavoratrici. E' l’effetto della maternità sulle carriere femminili, un fenomeno comune a livello europeo ma con un impatto particolarmente negativo in un Paese come il nostro, all’ultimo posto in Europa per tasso di occupazione femminile e con uno fra i più bassi tassi di fecondità. Se guardiamo infatti i dati (al 2022), da noi solo il 51,1% delle donne tra i 15 e i 64 anni lavora, contro una media Ue27 del 64,9%, e il numero medio di figli per donna è 1,24, un valore molto al di sotto di Paesi come la Francia (1,79), la Svezia (1,53) e l’Olanda (1,49).
La posizione del nostro Paese non cambia se si considera l’occupazione femminile nella fascia di età 25-49 - il periodo della vita in cui tendenzialmente si entra nel mercato nel lavoro e si costruisce una famiglia - che vede le donne svantaggiate di circa 20 punti percentuali sugli uomini e di 14,6 sulla media Ue.
La forte penalizzazione delle madri nel mercato del lavoro ha alle spalle un concorso di fattori sociali, demografici, culturali, normativi e legislativi che fa sì che da noi i carichi di cura siano ancora fortemente sbilanciati sulle donne, impegnate in media per 4,9 ore al giorno in questo tipo di attività rispetto alle 2 degli uomini, secondo gli ultimi dati pubblicati (2023), per un totale di 43,5 giorni in più all’anno.
Invertire la rotta, per correggere uno dei principali fattori di insostenibilità del mercato del lavoro e dell’intero sistema Paese, è necessario e urgente. Una direzione la traccia lo studio di Fondazione Gi Group e Gi Group Holding, realizzato in collaborazione con Valore D'Donne, lavoro e sfide demografiche. Modelli e strategie a sostegno dell’occupazione femminile e della genitorialità', che sarà presentato il prossimo 14 maggio a Milano nel convegno organizzato all’Auditorium del Palazzo del Lavoro in Piazza IV novembre 5.
Il rapporto è unico nel suo genere perché combina, in un approccio multidisciplinare e multistakeholder, l’analisi della letteratura internazionale, uno sguardo comparato su sei Paesi europei (Italia, Francia, Germania, Paesi Bassi, Spagna e Svezia) e l’ascolto della voce diretta delle imprese, pmi, grandi aziende e multinazionali.
Attraverso un corposo lavoro di analisi che ha visto la collaborazione di alcuni fra i massimi esperti italiani di temi di genere, demografici e occupazionali, lo studio evidenzia una serie di possibili soluzioni capaci concretamente di favorire occupazione, sviluppo professionale delle donne e genitorialità, coinvolgendo, in un’ottica di sistema, tutti gli attori: istituzioni, imprese, parti sociali, terzo settore.
Il Convegno, con avvio in streaming alle ore 10.30, sarà moderato da Fabio Insenga, vicedirettore di Adnkronos, e introdotto da Chiara Violini, presidente di Fondazione Gi Group e Barbara Falcomer, direttrice generale di Valore D. A loro seguirà l’intervento dello scrittore Alessandro D’Avenia, che rifletterà sul valore della genitorialità in un talk ispirazionale dal titolo 'Generare o degenerare? Questo è il problema'.
I lavori proseguiranno con la presentazione dei principali risultati dello studio, a cura di Rossella Riccò, responsabile Area Studi e Ricerche di Fondazione Gi Group e Ulrike Sauerwald, responsabile del Centro Studi di Valore D. Interverranno inoltre Alessandro Rosina, professore ordinario di Demografia e Statistica Sociale nella Facoltà di Economia dell’Università Cattolica di Milano e Dirigente del 'Center for Applied Statistics in Business and Economics' e Francesco Seghezzi, presidente Adapt, che approfondiranno le principali evidenze demografiche e occupazionali della ricerca.
Spazio poi all’esperienza delle aziende in una tavola rotonda dedicata al racconto di alcune best practices. Interverranno: Annibale Baldari, Executive Director HR Transformation and Strategic Operation and DEI Champion Italy Hub di Eli Lilly, Donatella De Vita, Global Head of Engagement and Welfare and DEI di Pirelli, Valentina Pirrò, Recruiting, Employer Branding, Culture & Inclusion Manager di Vodafone, Stefano Fasani, Founder and Program Manager di Open-es. Adnkronos Demografica sarà mediapartner dell’evento, che sarà trasmesso anche in live streaming su: https://youtube.com/live/XqroV7UFeoI?feature=share.
- 10:36 - Coca-Cola Italia celebra apertura nuovi uffici Milano in occasione 138° anniversario
Milano, 7 mag. (Adnkronos/Labitalia) - Con una piccola cerimonia rivolta a dipendenti e autorità locali, Coca-Cola Italia ha inaugurato i propri uffici milanesi che si troveranno nella sede di Via Monte Rosa 91: un nuovo capitolo per l’azienda che ritorna all’interno della città di Milano, proprio nella settimana in cui si celebrerà il 138º anniversario della nascita di Coca-Cola, avvenuta l'8 maggio 1886 ad Atlanta.
Accanto alla vicepresidente e direttore generale per Italia e Albania Phillipine Mtikitiki, al taglio del nastro hanno preso parte il Sindaco di Milano Giuseppe Sala, l’assessora allo Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro del Comune di Milano Alessia Cappello, l’assessora allo Sport, al Turismo e alle Politiche Giovanili del Comune di Milano Martina Riva, oltre a Francesco Rovere, senior development manager di Axa IM Alts, che gestisce per conto dei propri clienti l’asset Monte Rosa 91: un importante riconoscimento per l’azienda che, insieme ai suoi partner imbottigliatori, continua a contribuire allo sviluppo economico e sociale del territorio, della Regione e del Paese nel suo complesso anche attraverso l’intera filiera, forte della propria storica presenza fin dal 1927, quando la prima bottiglia di Coca-Cola venne prodotta in Italia.
La scelta dell'area metropolitana di Milano come sede dei propri uffici, nell’iconica cornice di Monte Rosa 91, rappresenta un impegno tangibile di Coca-Cola nel voler garantire alle proprie persone uno spazio di incontro dove il business possa trovare un equilibrio con momenti conviviali, all’insegna della socialità e della collaborazione.
"Pur essendo un'azienda globale, Coca-Cola opera a livello locale in ogni comunità in cui è presente", ha dichiarato Phillipine Mtikitiki, vicepresidente & direttore generale per Coca-Cola Italia e Albania. "Siamo orgogliosi dei quasi 100 anni di storia della nostra azienda in Italia, come leader nel settore delle bibite e delle bevande. L'apertura dei nuovi uffici a Milano riflette il nostro impegno continuo nel crescere insieme alle realtà in cui operiamo ma con più siamo entusiasti di poter offrire ai nostri dipendenti un nuovo spazio di lavoro pensato appositamente per loro, dove potranno sentirsi ispirati, produttivi e coinvolti nel creare la magia di Coca-Cola per il nostro paese.
Non da meno sarà l’attenzione alla sostenibilità, su cui Coca-Cola da sempre è impegnata per i propri prodotti e non manca quindi di farlo per i propri uffici: la sede milanese di Coca-Cola sta perseguendo la prestigiosa certificazione LEEDv4 ID+C Platinum, il più alto livello di certificazione. LEED è un sistema di classificazione degli edifici ecologici, utilizzato a livello globale e verificato da terze parti, emesso dal Green Building Council degli Stati Uniti. La certificazione di livello Platinum rappresenterà un risultato significativo e una prova dell’impegno per un futuro più sostenibile, dato che solo il 6% degli edifici certificati LEED in tutto il mondo raggiunge questo livello di qualità. In Italia solo 15 edifici rientrano in questo livello (LEED ID+C Platinum).
Monte Rosa 91 è l’iconico progetto realizzato ad inizio anni 2000 dal Renzo Piano Building Workshop e recentemente riqualificato dallo stesso Team di Professionisti; una rigenerazione che ha trasformato l’asset da un immobile a destinazione prettamente direzionale in un campus ad uso misto, progettato per soddisfare al meglio le esigenze degli occupanti e dell’intorno urbano. Il nuovo complesso ospita molte primarie società internazionali e offre un’ampia gamma di servizi, promuove il benessere e propone una concezione del lavoro più flessibile.
Il progetto dei nuovi uffici ha visto il coinvolgimento di CBRE, leader internazionale di consulenza immobiliare, in qualità di advisor con i propri team di Advisory & Transaction Services per l’identificazione dell’immobile, il team ESG & Sustainability Solutions per il conseguimento della certificazione LEEDv4 ID+C Platinum in corso e il team di Project Management che ha gestito il progetto di fit-out dei nuovi uffici firmato CBRE Design Collective.
Accanto alla inaugurazione dei nuovi uffici, Coca-Cola ha voluto celebrare un ulteriore legame con la città, svelando insieme a Nevio Devidè, chief revenue officer di Fondazione Milano Cortina 2026, il nuovo logo che accompagnerà le iniziative del brand a supporto dei prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026.
“Dal 1928, Coca-Cola è sponsor del Movimento Olimpico e sarà al fianco del prossimo appuntamento invernale con l’obiettivo di creare un’ulteriore connessione con il Paese e lasciare un’eredità positiva.” Ha commentato Luca Santandrea, general manager Coca-Cola Milano Cortina 2026.
- 10:36 - Corruzione, arrestato Toti: presidente Regione Liguria ai domiciliari
Roma, 7 mag. (Adnkronos) - Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti è stato arrestato nell’ambito di un’inchiesta della procura di Genova condotta dalla Guardia di finanza. L’accusa per Toti è di corruzione.
Arresti domiciliari anche per Matteo Cozzani, capo di gabinetto di Toti, accusato di ‘corruzione elettorale’ aggravata dall’agevolazione mafiosa, in particolare al clan Cammarata del Mandamento di Riesi. Stessa accusa per Arturo Angelo Testa e Italo Maurizio Testa, rappresentanti della comunità riesina di Genova, per i quali è stato disposto l’obbligo di dimora nel Comune di Boltiere, e per Venanzio Maurici, per i quali il gip ha disposto l’obbligo di firma.
Misure anche nei confronti di Paolo Emilio Signorini, già presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mar Ligure Occidentale, in carcere con l’accusa di corruzione. Ai domiciliari anche Aldo Spinelli, imprenditore nel settore logistico ed immobiliare, accusato di corruzione nei confronti di Signorini e del presidente Toti.
Per Roberto Spinelli, imprenditore nel settore logistico ed immobiliare, anche lui accusato di corruzione nei confronti del governatore della Liguria, il gip ha disposto la misura interdittiva del divieto temporaneo di esercitare l’attività imprenditoriale e professionale. Misure interdittive anche per gli imprenditori Mauro Vianello, del Porto di Genova, accusato di corruzione nei confronti di Signorini e per Francesco Moncada, consigliere di amministrazione di Esselunga, accusato di corruzione nei confronti del presidente della Regione Liguria.
Nei confronti di Signorini e di Aldo Spinelli e Roberto Spinelli il gip ha inoltre disposto il sequestro preventivo di disponibilità finanziarie e beni per un importo complessivo di oltre 570 mila euro, ritenuti profitto dei reati di corruzione contestati.
La Commissione parlamentare Antimafia, presieduta da Chiara Colosimo, ha chiesto gli atti dell’inchiesta di Genova. Nelle ultime settimane la Commissione si è mossa nello stesso modo anche per altre inchieste su presunta corruzione o presunto voto di scambio.
Toti e il suo capo di Gabinetto Cozzani sono accusati dalla Dda di Genova di aver accettato la promessa di Francesco Moncada, consigliere di amministrazione di Esselunga, di un finanziamento illecito rappresentato dal pagamento occulto di alcuni passaggi pubblicitari sul pannello esposto sulla Terrazza Colombo per la campagna elettorale comunale del giugno 2022 a fronte dell’impegno di sbloccare due pratiche di Esselunga pendenti in Regione relative alla apertura di due punti vendita rispettivamente a Sestri Ponente e Savona.
Nell’ambito dell’inchiesta, la procura di Genova contesta a Toti di avere accettato da Aldo Spinelli e Roberto Spinelli promesse di vari finanziamenti e ricevuto complessivamente 74.100 euro, erogati tra dicembre 2021 e marzo 2023, per ‘trovare una soluzione’ per la trasformazione della spiaggia libera di Punta Dell’Olmo da “libera” a “privata”, agevolare l’ter di una pratica edilizia relativa al complesso immobiliare di Punta Dell’Olmo di interesse di Aldo Spinelli e Roberto Spinelli e pendente presso gli uffici regionali, velocizzare e approvare la pratica di rinnovo per trent’anni della concessione del Terminal Rinfuse alla Terminal Rinfuse Genova srl (controllata al 55% dalla Spinelli srl) pendente al Comitato di Gestione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e approvata nel dicembre 2021. Toti si sarebbe inoltre mosso per assegnare a Spinelli gli spazi portuali ex Carbonile Itar e Carbonile Levante (assegnazione avvenuta nel giugno e dicembre 2022, per assegnare a Spinelli un’area demaniale in uso al concessionario Società Autostrade (Aspi).
Fra le accuse, inoltre, anche quella di voler agevolare l’imprenditore nella pratica del ‘tombamento’ di Calata Concenter, approvata dal Comitato di Gestione nel luglio 2022.
- 10:11 - Strage Casteldaccia, Fiorello: "Non si può morire quando si lavora"
Roma, 7 mag. - (Adnkronos) - "Non si può morire quando si lavora". La puntata di VivaRai2! si è aperta oggi con un chiaro e sentito appello da parte di Fiorello sulla strage di Casteldaccia (Palermo) in cui sono morti 5 operai: “Noi ci occupiamo del buonumore, ma poi i giornali ce lo fanno passare… neanche una settimana fa si parlava di sicurezza sul lavoro, il Primo Maggio, ma solo ieri c’è stata un’altra tragedia: hanno perso la vita cinque persone nella mia terra, la Sicilia. Vogliamo portare l’attenzione su questo tema. Possiamo solo esprimere un sentimento di affetto alle famiglie delle persone che non ci sono più. Non può accadere, non si può morire quando si lavora”, commenta commosso.
Fiorello, in compagnia di Biggio, Casciari e tutto il cast, 'vola' poi a Malmoe, dove questa sera inizierà l’Eurovision, in onda su Rai2, in uno speciale collegamento con la nostra rappresentante al contest Angelina Mango: “Non ti liberi di me neanche in Svezia!", apre la videochiamata Fiorello. Purtroppo, lo scambio di parole viene tagliato corto per mancanza di connessione, ma Angelina riesce a commentare la sua esperienza: “La sto vivendo molto bene”. Fiorello prende di nuovo la parola quando il collegamento di Angelina si blocca: “Purtroppo in Svezia c’è un collegamento pessimo, ti facciamo un in bocca al lupo, ciao Angelina! Gli svedesi devono ancora montarlo il Wi-fi”.
In chiusura di puntata, lo showman torna a parlare delle tensioni in Rai. “Terremoto in Rai. È una protesta bella e buona, ‘Andate in onda, costi quel che costi’, dicono i vertici Rai. Ieri Tg1 e Tg2 sono andati in onda, con qualche servizietto. Mentre il Tg3 non è andato in onda: sappiate che è passato al Nove. Internamente in Rai, le testate non sono solo giornalistiche, sono testate vere”, scherza lo showman che aggiunge: "Spero che tutto rientri".
- 10:10 - Pari opportunità, le donne italiane al bivio tra occupazione e maternità nel convegno di Valore D
Roma, 7 mag. (Adnkronos/Labitalia) - Un vero e proprio gap nel gap. Che allarga ulteriormente il divario occupazionale con gli uomini e segna una frattura, a volte temporanea, a volte definitiva, nelpercorso professionale di molte lavoratrici. E' l’effetto della maternità sulle carriere femminili, un fenomeno comune a livello europeo ma con un impatto particolarmente negativo in un Paese come il nostro, all’ultimo posto in Europa per tasso di occupazione femminile e con uno fra i più bassi tassi di fecondità. Se guardiamo infatti i dati (al 2022), da noi solo il 51,1% delle donne tra i 15 e i 64 anni lavora, contro una media Ue27 del 64,9%, e il numero medio di figli per donna è 1,24, un valore molto al di sotto di Paesi come la Francia (1,79), la Svezia (1,53) e l’Olanda (1,49).
La posizione del nostro Paese non cambia se si considera l’occupazione femminile nella fascia di età 25-49 - il periodo della vita in cui tendenzialmente si entra nel mercato nel lavoro e si costruisce una famiglia - che vede le donne svantaggiate di circa 20 punti percentuali sugli uomini e di 14,6 sulla media Ue.
La forte penalizzazione delle madri nel mercato del lavoro ha alle spalle un concorso di fattori sociali, demografici, culturali, normativi e legislativi che fa sì che da noi i carichi di cura siano ancora fortemente sbilanciati sulle donne, impegnate in media per 4,9 ore al giorno in questo tipo di attività rispetto alle 2 degli uomini, secondo gli ultimi dati pubblicati (2023), per un totale di 43,5 giorni in più all’anno.
Invertire la rotta, per correggere uno dei principali fattori di insostenibilità del mercato del lavoro e dell’intero sistema Paese, è necessario e urgente. Una direzione la traccia lo studio di Fondazione Gi Group e Gi Group Holding, realizzato in collaborazione con Valore D'Donne, lavoro e sfide demografiche. Modelli e strategie a sostegno dell’occupazione femminile e della genitorialità', che sarà presentato il prossimo 14 maggio a Milano nel convegno organizzato all’Auditorium del Palazzo del Lavoro in Piazza IV novembre 5.
Il rapporto è unico nel suo genere perché combina, in un approccio multidisciplinare e multistakeholder, l’analisi della letteratura internazionale, uno sguardo comparato su sei Paesi europei (Italia, Francia, Germania, Paesi Bassi, Spagna e Svezia) e l’ascolto della voce diretta delle imprese, pmi, grandi aziende e multinazionali.
Attraverso un corposo lavoro di analisi che ha visto la collaborazione di alcuni fra i massimi esperti italiani di temi di genere, demografici e occupazionali, lo studio evidenzia una serie di possibili soluzioni capaci concretamente di favorire occupazione, sviluppo professionale delle donne e genitorialità, coinvolgendo, in un’ottica di sistema, tutti gli attori: istituzioni, imprese, parti sociali, terzo settore.
Il Convegno, con avvio in streaming alle ore 10.30, sarà moderato da Fabio Insenga, vicedirettore di Adnkronos, e introdotto da Chiara Violini, presidente di Fondazione Gi Group e Barbara Falcomer, direttrice generale di Valore D. A loro seguirà l’intervento dello scrittore Alessandro D’Avenia, che rifletterà sul valore della genitorialità in un talk ispirazionale dal titolo 'Generare o degenerare? Questo è il problema'.
I lavori proseguiranno con la presentazione dei principali risultati dello studio, a cura di Rossella Riccò, responsabile Area Studi e Ricerche di Fondazione Gi Group e Ulrike Sauerwald, responsabile del Centro Studi di Valore D. Interverranno inoltre Alessandro Rosina, professore ordinario di Demografia e Statistica Sociale nella Facoltà di Economia dell’Università Cattolica di Milano e Dirigente del 'Center for Applied Statistics in Business and Economics' e Francesco Seghezzi, presidente Adapt, che approfondiranno le principali evidenze demografiche e occupazionali della ricerca.
Spazio poi all’esperienza delle aziende in una tavola rotonda dedicata al racconto di alcune best practices. Interverranno: Annibale Baldari, Executive Director HR Transformation and Strategic Operation and DEI Champion Italy Hub di Eli Lilly, Donatella De Vita, Global Head of Engagement and Welfare and DEI di Pirelli, Valentina Pirrò, Recruiting, Employer Branding, Culture & Inclusion Manager di Vodafone, Stefano Fasani, Founder and Program Manager di Open-es. Adnkronos Demografica sarà mediapartner dell’evento, che sarà trasmesso anche in live streaming su: https://youtube.com/live/XqroV7UFeoI?feature=share.
- 10:09 - Lecce: picchia compagna incinta durante lite, donna perde figlio in grembo, arrestato 32enne
Lecce, 7 mag. - (Adnkronos) - Ancora violenza tra le mura domestiche in questo caso con conseguenze drammatiche, visto che la vittima ha perso il figlio che portava in grembo. L'ennesima misura precautelare personale è stata adottata nella notte dello scorso fine settimana dai carabinieri della Stazione di Racale, in provincia di Lecce, coordinati dalla Procura della Repubblica del capoluogo salentino.
I militari hanno arrestato in flagranza di reato un 32enne, poiché ritenuto presunto responsabile di maltrattamenti in famiglia. Sono intervenuti a seguito di una segnalazione al 112 Numero unico emergenza europeo per una lite tra un uomo e una donna, in un appartamento di Torre Suda marina del comune di Racale. Giunti sul posto, i militari dell’Arma hanno accertato che l'uomo, per futili motivi, al culmine della discussione, avrebbe colpito la compagna e convivente con calci e pugni, provocandole vari ematomi.
Accompagnata al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Gallipoli per le cure del caso, alla donna è stata accertata l’interruzione della gravidanza in corso, al terzo mese. dopo un’attività info-investigativa da parte dei militari dell’Arma, coordinata dalla Procura della Procura di Lecce che conduce le indagini, l’uomo è stato arrestato e rinchiuso nel carcere di Lecce.
- 09:03 - Mattarella a Guterres: "Interrompere spirale violenza"
Roma, 7 mag (Adnkronos) - "Occorre analizzare le crisi che vi sono e riuscire a interrompere la spirale di violenza che non consente di risolvere i problemi". Così il capo dello Stato Sergio Mattarella incontrando al palazzo di Vetro il segretario generale delle Nazioni unite António Guterres nel corso della sua visita a New York.
"Sono qui per testimoniare quanto l'Italia ha fiducia nelle Nazioni unite. Tanto più nel mondo crescono crisi, difficoltà e contrapposizioni tanto più si afferma quanto sia indispensabile l'azione delle Nazioni unite", ha detto il presidente della Repubblica.
Oggi Mattarella terrà un intervento di fronte all'Assemblea generale dal titolo 'Italia, Nazioni Unite e multilateralismo per affrontare le sfide comuni', preceduto da un colloquio con il Presidente dell'Assemblea Generale dell'Onu, Dennis Francis. La visita del Presidente Mattarella a New York si concluderà, al Consolato generale d'Italia, con l’incontro con il personale della sede diplomatica.
"L'Italia è un pilastro fondamentale del multilateralismo e un partner esemplare delle Nazioni Unite", ha detto dal canto suo Guterres. "In tutte le aree delle nostre attività - ha riconosciuto - l'Italia è sempre presente. Presente nelle operazioni di mantenimento della pace, presente nello sviluppo sostenibile, presente nell'azione per il clima, presente nei diritti umani e nello Stato di diritto, che so essere un'area di particolare interesse per lei, signor Presidente".
L'Ialia, quest'anno presidente di turno del G7, "è un Paese del Nord che comprende il sud" del mondo ed "è sempre stata un ponte tra il nord ed il Sud",è il riconoscimento arrivato dal segretario generale delle Nazioni Unite il quale ha sottolineato "la capacità di dialogo" del nostro Paese.
"E questo ponte è oggi più che mai necessario - ha affermato Guterres - In un mondo così diviso, con divisioni geopolitiche che stanno creando così tante difficoltà in tutti i settori dell'attività umana, dal clima all'intelligenza artificiale alla pace e alla sicurezza, è molto importante che l'Italia guidi il G7 e sia in grado di guidare la riforma delle nostre istituzioni multinazionali che sono state create dopo la seconda guerra mondiale e che non rappresentano più le realtà del mondo di oggi".
"La capacità dell'Italia di dialogare, non solo con i suoi colleghi del G7, ma con il mondo intero, è qualcosa che sarà molto importante per noi, soprattutto quando prepareremo il nostro Summit del Futuro".