Ucraina, la diretta – Il capo della Wagner: “Putin fermi la guerra e si concentri sulle aree occupate”. Londra: “Il conflitto sarà lungo”

Yevgeny Prigozhin, il capo dei mercenari russi della Wagner, propone al presidente russo di dichiarare la fine del conflitto in Ucraina e di dedicarsi al consolidamento dei territori conquistati dalle forze di Mosca. Secondo la Difesa britannica, "la creazione di un sistema elettronico per la convocazione dei militari fa parte di un approccio a lungo termine per fornire personale, dato che la Russia prevede un lungo conflitto in Ucraina"

Aggiornato: 16:43

  • 18:18

    Gruppo Wagner annuncia il controllo di altre due aree di Bakhmut

    Il gruppo Wagner ha preso il controllo di altre due aree di Bakhmut, nel Donbass. Lo ha riferito il ministero della Difesa russo. “Nella direzione di Donetsk, combattimenti feroci sono proseguiti nella città di Artyomovsk (Bakhmut, ndr)”, si legge in una nota in cui si precisa che “le unità d’assalto di Wagner sono avanzate con successo, conquistando due aree nella periferia settentrionale e meridionale della città”. Nel comunicato si afferma che i paracadutisti dell’esercito russo stanno sostenendo l’avanzata del gruppo di mercenari.

  • 15:45

    Kaczynski: “La Polonia vieterà l’importazione di grano dall’Ucraina”

    “Il governo ha deciso oggi di vietare l’importazione dei prodotti agricoli e alimentari dall’Ucraina in Polonia”. Lo ha annunciato Jaroslaw Kaczynski, leader del partito al governo Diritto e giustizia (Pis) durante il comizio elettorale a Lyse, un comune agricolo al nord della Polonia. Kaczynski, che attualmente non ha nessun incarico governativo, ha assicurato che il suo Paese “resta amico e alleato di Ucraina” ma che “deve difendere gli interessi dei propri cittadini” perché teme una crisi che dalla campagna potrebbe estendersi in tutto il Paese. Ad essere interessato dal divieto sarà innanzitutto il grano ucraino.

  • 13:11

    Mosca: “Truppe Wagner conquistano due quartieri di Bakhmut”

    Secondo il ministero della Difesa russo, le truppe d’assalto Wagner hanno conquistato due quartieri alla periferia nord e sud di Bakhmut (Artyomovsk in russo). Lo riportano le agenzie di stampa statali russe. Pesanti combattimenti sono in corso anche nelle vicinanze della città del Donetsk teatro di sanguinosi scontri da mesi. Stando alle dichiarazioni del ministero, “le truppe ucraine che restano a Bakhmut stanno distruggendo infrastrutture e blocchi residenziali mentre si ritirano”. 

  • 13:08

    Pechino: “Le sanzioni Usa contro aziende cinesi sono illegali”

    Pechino “si oppone fermamente” alle sanzioni imposte dagli Stati Uniti ad alcune aziende cinesi che starebbero facendo affari con la Russia. La Cina parla di “mossa illegale che mette in pericolo le catene di approvigionamento globali“. Una dichiarazione del ministero del Commercio cinese afferma che l’azione degli Stati Uniti “non ha basi nel diritto internazionale e non è autorizzata dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite“. Le sanzioni sono state comminate contro Allparts Trading Co; Avtex Semiconductor Limited; ETC Elettronica Ltd; Maxtronic International Co; e STK Electronics Co. Quest’ultima azienda è registrata a Hong Kong. 

  • 12:37

    Kiev: “L’esercito russo ha sparato con i droni sulla polizia”

    A Kherson e Beryslav l’esercito russo ha attaccato la polizia usando droni e alcuni agenti sarebbero stati feriti. Lo ha detto la polizia della regione di Kherson, citata da Ukrinform. Nella città di Kherson, un’auto della polizia è stata attaccata da un drone, due agenti di polizia sono rimasti feriti e la loro auto è stata danneggiata. Lo stesso è successo a Beryslav, dove un poliziotto è stato ferito e due auto sono finite sotto il fuoco dei russi. Sempre a Beryslav, le forze di Mosca hanno colpito anche 47 edifici residenziali che sono stati danneggiati. La città e i villaggi circostanti sono rimasti senza elettricità

  • 10:08

    Bombe russe su Sloviansk: 11 morti

    E’ salito a nove il numero delle vittime a Sloviansk, in Ucraina orientale, dove ieri un condominio è stato distrutto dai bombardamenti russi, come riporta Suspilne. Il cadavere di una donna è stato recuperato da sotto le macerie, mentre continuano le ricerche di altre quattro persone. Secondo le autorità di Sloviansk i civili feriti sono 21.  

  • 10:07

    Londra: “La guerra sarà lunga”

    “È molto probabile che la creazione di un sistema elettronico per la convocazione dei militari faccia parte di un approccio a lungo termine per fornire personale, dato che la Russia prevede un lungo conflitto in Ucraina“. Lo scrive nel suo report quotidiano su Twitter l’intelligence del ministero della Difesa britannico commentando la nuova legge russa sulla coscrizione elettronica. “Le misure entreranno in vigore più avanti nel corso dell’anno, e non indicano specificamente alcuna nuova ondata di mobilitazione forzata”.  

  • 10:05

    Lula: “Stati Uniti smettano di incoraggiare la guerra”

    Gli Stati Uniti devono smettere “di incoraggiare la guerra” in Ucraina e “iniziare a parlare di pace”. È quanto ha detto il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva in visita di Stato a Pechino. “Gli Stati Uniti devono smettere di incoraggiare la guerra e iniziare a parlare di pace, l’Unione europea deve iniziare a parlare di pace”, ha detto Lula ai giornalisti prima di partire per gli Emirati Arabi Uniti. Ieri, nel bilaterale avuto nella Grande sala del popolo, Lula e il presidente cinese Xi Jinping “hanno convenuto che il dialogo e il negoziato sono l’unica via d’uscita praticabile per risolvere la crisi ucraina”, nel resoconto dei media statali di Pechino. I due leader, inoltre, hanno ritenuto che “tutti gli sforzi per risolvere pacificamente la crisi dovrebbero essere incoraggiati e sostenuti”. Per questo, Lula e Xi “hanno invitato più Paesi a svolgere un ruolo costruttivo nel promuovere la soluzione politica della crisi e hanno deciso”, allo stesso tempo, “di mantenere aperte le loro comunicazioni sul merito” della questione.  

  • 10:01

    Il capo della Wagner: “Putin fermi la guerra e si concentri sulle aree occupate”

    “L’opzione ideale sarebbe annunciare la fine del conflitto, informare tutti che la Russia ha raggiunto i risultati previsti e, in un certo senso, li abbiamo davvero raggiunti“, dice in un comunicato il capo della Wagner Yevgeny Prigozhin, che raccomanda a Mosca di “radicarsi saldamente” nei territori occupati. E secondo il think tank statunitense Isw (Institute for the study of the war), il fondatore della milizia privata sta creando le condizioni per sfruttare un eventuale fallimento militare russo se la prevista controffensiva ucraina avrà successo. Prigozhin ha affermato che “la prossima controffensiva ucraina ha più probabilità di successo che di fallimento“. E ha avvertito che un egoistico “Stato profondo” russo (che definisce come “una comunità di élite vicine allo Stato che operano indipendentemente dalla leadership politica e hanno stretti legami e una propria agenda“) è attualmente in crisi a causa degli insuccessi dell’esercito della Federazione nel garantire una vittoria in tempi rapidi. Prigozhin ha accusato i membri di questo Stato profondo, inseriti nella burocrazia russa, di sabotare deliberatamente il successo russo nella guerra, perché cercano di riprendere la loro vita privilegiata e confortevole. Quindi ha affermato che questi “nemici interni” dello Stato profondo russo spingeranno il Cremlino a “fare gravi concessioni“, che equivalgono a “tradire gli interessi russi”, compresa la possibilità di restituire all’Ucraina il territorio ucraino occupato.