Dal 12 al 18 marzo torna la “Settimana Mondiale del Glaucoma” e tornano in circa 90 città italiane i gazebo informativi e tanti check-up oculistici gratuiti. Tutte le iniziative sono volute e organizzate dall’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità-IAPB Italia onlus, in collaborazione con le Sezioni locali dell’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti).

“È essenziale difendere la vista dal glaucoma – afferma l’avv. Giuseppe Castronovo, Presidente della IAPB Italia Onlus – altrimenti si può diventare ciechi o ipovedenti perché il campo visivo si restringe a causa di questa malattia oculare. Una pressione oculare elevata è una minaccia per gli occhi. Però i danni che provoca sono evitabili, nella maggior parte dei casi, grazie a una diagnosi precoce”.

Controlli oculistici gratuiti e gazebo in tutta Italia

Per questo la IAPB Italia onlus organizzerà check-up oculistici gratuiti a bordo di Unità mobili oftalmiche o in appositi ambulatori, conferenze informative e la distribuzione di opuscoli gratuiti nelle principali città italiane, da Milano e Torino fino a Reggio Calabria, passando per Roma, Firenze e Napoli, ma anche in tanti piccoli comuni. In molte di queste piazze sarà possibile sottoporsi a controlli oculistici nel corso dei quali si effettuerà la misurazione della pressione dell’occhio (tonometria) e si potranno ricevere tutte le informazioni utili sul glaucoma. Per conoscere la mappa completa delle iniziative è sufficiente visitare il sito www.iapb.it/settimanaglaucoma.

Che cos’è il glaucoma

È una malattia che colpisce il nervo ottico. Nella maggior parte dei casi è dovuta a un aumento della pressione interna dell’occhio che causa, nel tempo, danni permanenti alla vista che sono accompagnati da:

  • riduzione del campo visivo (si restringe lo spazio che l’occhio riesce a percepire senza muovere la testa);
  • alterazioni della papilla ottica (è detta anche testa del nervo ottico ed è visibile all’esame del fondo oculare).

Una semplice visita oculistica è sufficiente a diagnosticare un glaucoma in fase iniziale o ancora non grave. È necessario, pertanto, sottoporsi con regolarità a controlli oculistici, specialmente in presenza di fattori di rischio quali:

  • età: la frequenza del glaucoma, pur non essendo una malattia esclusiva dell’anziano, aumenta progressivamente con l’avanzare dell’età. È buona norma, per chi ha più di 40 anni, sottoporsi a un controllo oculistico che comprenda la misurazione della pressione oculare. Un momento ideale è rappresentato dall’insorgenza della presbiopia (visione sfocata da vicino). Più che consultare un ottico sarebbe importante approfittare di una visita oftalmologica completa;
  • precedenti familiari: tutti coloro con un familiare affetto da glaucoma devono sottoporsi a frequenti controlli, in quanto questa malattia oculare presenta forti caratteri di ereditarietà (fattori genetici).

I numeri del “ladro della vista”

Il glaucoma è una malattia molto frequente. Secondo l’OMS nel mondo ne sono affette circa 55 milioni di persone e 25 milioni circa sono quelle che hanno perso la vista del tutto o in parte. Solo in Italia i glaucomatosi sono circa un milione, ma una persona su due non sa di esserne affetta.

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