Capitoli

  1. “Senza” non significa più sano: ecco perché questi cibi non sono salutari come pensiamo. La nutrizionista: “Chiedetevi come viene sostituito l’ingrediente mancante”
  2. Additivi
  3. Glutine
  4. Grassi idrogenati
  5. Grassi saturi e colesterolo
  6. Grassi trans
  7. Lattosio
  8. Olio di palma
  9. Uova
  10. Zuccheri aggiunti
Attualità

Grassi trans - 6/10

In linea di principio, piuttosto che escludere acriticamente qualcosa senza una vera necessità medica, è sempre meglio puntare su una dieta varia ed equilibrata. Ciò detto, consideriamo i pro e i contro dei free from più richiesti

Sono lipidi insaturi la cui struttura si è modificata per un intervento esterno (es. riscaldamento e raffinazione). Al pari degli idrogenati, non esistono in natura e sono dannosi per cuore e arterie. Secondo uno studio del 2006, pubblicato su New England Journal of Medicine, “L’eliminazione dei trans dalla dieta, sostituiti con carboidrati o grassi insaturi a conformazione cis, ridurrebbe l’incidenza delle malattie cardiovascolari del 20-25%”. Purtroppo non esiste la scritta “senza trans”; in attesa della loro abolizione totale entro il 2023 (come richiesto dall’Oms) non resta che controllare in etichetta il contenuto effettivo di grassi trans, tenendo conto che il limite giornaliero è fissato a 2-2,5 g. Attenzione dunque ai prodotti da forno contenenti grassi!