I partiti ne parlano tutti i giorni. E basta: a oltre due mesi dal referendum e dai proclami di "tutti al voto", ogni forza politica presenta la propria proposta di riforma elettorale senza però cercare accordi. In commissione (che non esaminerà niente fino alle motivazioni della Consulta) ne sono depositate 16, ma altre saranno presentate e altre ancora sono annunciate. Eccole, una per una: il Mattarellum del Pd, il Legalicum del M5s, lo Speranzellum di Speranza e gli strani amori tra alfaniani e Giovani Turchi
Mattarellum
A favore (per ora): Pd, Lega Nord e Fratelli d’Italia. Possibili alleati: i fittiani.
Ps. Poiché quello delle riforme elettorali è il campo in cui i partiti danno il meglio di sé in quanto a capriole, una proposta identica era stata depositata da Sel (Stefano Quaranta, Arturo Scotto, Nicola Fratoianni) ma nei prossimi giorni sarà sostituita da una legge di tipo proporzionale.