Capitoli
Legge elettorale, dal Mattarellum alle cinquanta sfumature di Italicum: benvenuti al gran bazar per (non) trovare l’intesa - 9/11
I partiti ne parlano tutti i giorni. E basta: a oltre due mesi dal referendum e dai proclami di "tutti al voto", ogni forza politica presenta la propria proposta di riforma elettorale senza però cercare accordi. In commissione (che non esaminerà niente fino alle motivazioni della Consulta) ne sono depositate 16, ma altre saranno presentate e altre ancora sono annunciate. Eccole, una per una: il Mattarellum del Pd, il Legalicum del M5s, lo Speranzellum di Speranza e gli strani amori tra alfaniani e Giovani Turchi
Abbassa la soglia
Non è ancora depositata, ma dichiarata la proposta di Fratelli d’Italia che, in subordine al Mattarellum, si accontenta di un Italicum con premio alla coalizione ma con soglia più bassa: chi arriva al 37 per cento prende il premio, altrimenti ciccia, si divide tutto in senso proporzionale.
A favore (per ora): forse il Pd, di certo non il M5s (contrario alle coalizioni)