Un’altro lunedì nero per Piazza Affari che perde il 3,06%. Sale anche lo spread tra Btp decennali e Bund tedeschi, raggiunge i 330 punti.

Ecco la cronaca della giornata.

17.47 – Speculazione dopo rating, indagine procura Roma

La Procura di Roma ha aperto unfascicolo, al momento senza indagati o ipotesi di reato, in relazione all’andamento della Borsa nelle ultime settimane. Lo si apprende da fonti giudiziarie.

17.34 – Piazza Affari chiude in calo del 3,06%

Piazza Affari chiude sui minimi di seduta, con l’indice Ftse Mib in calo del 3,06% a 17.885 punti.

17.02 – Inchiesta su speculazione dopo rating su Italia

La speculazione sui mercati borsistici e sul mercato secondario dei titoli di Stato seguita alla diffusione di rating sull’Italia e, in particolare, ai giudizi espressi sulla manovra correttiva sono ora sotto i riflettori della magistratura. Il pm di Trani Michele Ruggiero, che aveva già aperto un’inchiesta sulle agenzie di rating nel passato, l’ha ampliata anche alla possibile speculazione delle ultime settimane, dopo l’arrivo di un esposto denuncia da parte dell’Adusbef e Federconsumatori. Il magistrato, accompagnato da alcuni ufficiali della Guardia di Finanza, si è recato oggi alla Consob, dove ha raccolto dati e informazioni sul confronto che la stessa Autorità di Borsa aveva avviato con le agenzie di rating dopo la diffusione dei report. Secondo quanto si è appreso, anche magistrati di Roma e Milano avrebbero aperto dei fascicoli in merito.

17.00 – Borsa Milano peggiora: -3,22%

Piazza Affari in profondo rosso. L’indice principale Ftse Mib cede ora il 3,22%. Le vendite più decise riguardano ancora Fonsai (-7,67%) e Parmalat (-7,15%), ma peggiorano ora soprattutto le banche, con Intesa Sanpaolo in calo del 6,89%, Mps del 5,85%, Unicredit del 5,79% e il Banco Popolare del 5,84%.

16.22 – Spread Btp-Bund cala a 329,5 punti

In calo lo spread tra il Btp decennale e il corrispettivo Bund tedesco. La forbice tra i due titoli si restringe a 329,5 punti da un massimo di giornata di 338 punti, mentre il rendimento del Btp si attesta al 5,93%.

16.20 – Piazza Affari peggiore d’Europa (-2,88%)

Piazza Affari peggiore in Europa. L’indice Ftse Mib arriva a perdere il 2,88% toccando un minimo di17.919,21 punti. In rosso anche gli altri indici europei e la piazza di Wall Street.

16.10 – Piazza Affari perde il 2,61%

Piazza Affari sotto quota 18mila punti dopo l’apertura in rosso di Wall Street. L’indice Ftse Mib, alle 16 circa, lascia sul terreno il 2,61% a 17.969 punti.

16.03 – Bce: “Settimana scorsa nessun acquisto di titoli di Stato italiani”

La Banca Centrale Europea ha comunicato che la settimana scorsa non ha acquistato bond sul mercato secondario, nel quadro del piano Securities Market Programme avviato per far fronte alla crisi dei debito sovrani supportando il mercato dei titoli di Stato dell’Eurozona. L’Eurotower smentisce dunque indirettamente le voci di un suo intervento sui titoli italiani nei giorni in cui lo spread tra il Btp decennale e il corrispettivo Bund tedesco è volato a livelli record. La Bce ha precisato che domani drenerà dal sistema 74  miliardi di euro di liquidità per sterilizzare gli acquisti di titoli di Stato fin qui realizzati.

15.57 – Piazza affari prosegue in calo (-1,7%) dopo apertura Wall Street

Piazza Affari prosegue negativa, sopra i minimi di seduta, dopo l’avvio di Wall Street. L’Ftse Mib lascia l’1,70%. Restano pesanti Parmalat (-6,78%), Fonsai (-6,02%). Peggiora rispetto al mattino Italcementi (-3,77%). Mentre hanno ridotto parzialmente le perdite Intesa (-3,22%) e Unicredit (-2,64%). Il Banco Popolare cede il 2,92%. Fiat è in calo del 2,33%. In controtendenza Diasorin (+3,28%), Saipem (+0,60%).

15.38 – Wall Street apre in calo

Apertura in territorio negativo per Wall Street. Il Dow Jones perde lo 0,49% a 12.418,50 punti, il Nasdaq cede lo 0,43% a 2.777,38 punti mentre lo S&P 500 lascia sul terreno lo 0,45% a 1.310,85 punti.

14.47 – Spread Spagna vola oltre 370 punti, rendimenti al massimo dal 1997

Corsa senza fine per lo spread sui titoli di stato spagnoli a 10 anni con rendimenti che hanno toccato i massimi degli ultimi 14 anni: lo spread infatti ha superato quota 370 punti rispetto ai bund tedeschi non lontano dal record di 375 punti toccato la scorsa settimana. Attualmente il differenziale è a 368 punti, con una crescita del 9,1% rispetto all’apertura. In base a questo spread il rendimento dei ‘bonos’ spagnoli siaggira intorno al 6,30 per cento, un livello mai toccato dal settembre 1997. Nell’aprile 2010 lo spread bonos-bund era ad appena 70 punti. Secondo le stime degli economisti, un premio di rischio di 400 punti base, potrebbe costare al paese lo 0,8% di Pil per il finanziamento aggiuntivo necessario alle casse dello Stato.

13.32 – Il Ftse Mib scende sotto 18mila punti: verso i minimi del 1992

Scende sotto i 18mila punti il Ftse Mib a Piazza Affari e, al giro di boa, cede il -2,56% a 17.972. L’indice si avvicina pericolosamente ai minimi della primavera del 1992, quando raggiunse i 17.440 punti.

13.02 – Tasso Btp al 6%, spread con Bund a 337 punti

Aumenta ancora la pressione sui titoli di Stato dell’Italia: il tasso di rendimento del Btp a 10 anni è salito al 6% e lo spread con il Bund tedesco si è ulteriormente allargato a 337,1 punti.

12.57 – Spread raggiunge quota 333,8

Nuovo rally dello spread Btp-Bund che supera i 330 punti: il differenziale di rendimento si è allargato a 333,8 con il tasso di rendimento del Btp decennale salito al 5,98%. Ed è record per il tasso dei bond a 10 anni della Spagna balzato al 6,31% con lo spread rispetto al Bund in ampliamento a 366,3 punti.

11.26 – Milano recupera a -1,2%. Banche ancora giù

Piazza Affari cerca di ridurre il calo d’inizio seduta con il Ftse Mib che cede ora circa 1,25 punti percentuali e il Ftse All Share l’1,17 per cento. Restano comunque in fondo al listino i titoli bancari con il Banco Popolare (-3,54%), impegnato in questo momento con la presentazione alla stampa del riassetto del gruppo, e Intesa SanPaolo (-3,1%). Sempre pesante UniCredit (-2,73%).

11.11 – Borse europee in calo a metà mattina. Milano cede l’1,36%

Prosegue in ribasso la mattinata per le piazze finanziarie europee. A Parigi il Cac 40 segna -1,06% a 3.686 punti, mentre Lisbona registra un ribasso dell’1,02% a 6.663; a Francoforte il Dax cede l’1,05% a 7.144, mentre il Ftse 100 di Londra perde lo 0,8% a 5.797 punti. In ribasso anche Amsterdam (-0,75%) e Bruxelles (-0,83%). Sotto la parità Madrid (-0,06%). E’ Piazza Affari a guidare i ribassi con il Ftse Mib che cede l’1,36% a 18.200 punti e l’All Share che lascia sul terreno l’1,25% a 18.937.

9.59 – Titoli bancari in forte calo. Intesa -4,55%, Unicredit e Popolare -4,3%

A Milano, attualmente il peggiore fra i principali mercati europei, sono particolarmente in difficoltà i titoli bancari. A guidare i ribassi del comparto, dopo gli stress test pubblicati venerdi’ scorso, e’ Intesa Sanpaolo, che perde il 4,55%, seguita dall’altra big del listino, Unicredit, a -4,3%. Male anche il Banco Popolare (-4,38%). Nuovo scivolone, fra gli assicurativi, per Fondiaria Sai, in calo del 5,56%, mentre le Generali perdono il 3,06%. In difficolta’ anche energia e industriali: Enel torna sotto quota 4 euro con un calo dell’1,74%, Eni perde l’1,62%. Limitano i cali, invece, Snam Rete Gas e Tenaris con ribassi di circa lo 0,4%. Scivolano il Lingotto (Fiat -1,27%, Exor -1,51%) e Finmeccanica (-1,38%), mentre sale in controtendenza Pirelli (+0,52%, unico titolo positivo del paniere principale). Nei media Mediaset scende del 2,8% sotto quota 3 euro. Fuori dal paniere principale sale, in controtendenza, Rcs (+1,2%)

9.47 – Milano raddoppia le perdite, meno 2%

Piazza Affari raddoppia le perdite a mezz’ora dall’inizio delle negoziazioni. Il Ftse Mib cede il 2% a 18.056 punti e anche l’All Share cede il 2,13% a 18.764 punti.

9.41 – Spread Btp-bund tocca quota 325 punti

Riprende a salire lo spread fra Btp a dieci anni e gli equivalenti bund tedeschi. Dopo un’apertura a quota 306 punti, infatti, il differenziale di rendimento è salito del 5,8% toccando i 325 punti.

9.15 – Borse europee aprono in negativo. Milano -1,01%

Apertura in negativo per le Borse europee. A Londra l’indice Ftse 100 cede lo 0,7%, a Francoforte il Dax 30 lo 0,8%, come Parigi dove il Cac 40 arretra dello 0,8%. Giu’ anche Milano a -1,01%, Madrid -0,5% e Lisbona -0,8%

9.07 – Prezzi dell’oro in rialzo sui mercati internazionali

Prezzi dell’oro in rialzo sui mercati internazionali. Dopo il record a New York, l’oro segna un nuovo record in euro a 1.386,96 euro l’oncia (+1,3% rispetto a venerdi’). Sui massimi anche rispetto alla sterlina a 993,60 puond l’oncia

8.49 – Spread Btp-bund tedesco torna a salire: 317,8 punti

Ancora tensioni questa mattina sui premi di rendimento. Lo spread tra il Btp decennale italiano e il Bund tedesco è salito a 317,8 punti, una decina di punti in più rispetto a venerdì scorso. Il rendimento si attesta al 5,84%.

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