Solo 14 donne su 42 nomine in totale. I viceministri dell'Economia saranno Antonio Misiani (Pd) e Laura Castelli (M5s, confermata), quello allo Sviluppo economico sarà Stefano Buffagni (M5s), Giancarlo Cancelleri (M5s) sarà viceministro alle Infrastrutture. Sottosegretario al Mit il senatore dem Margiotta (assolto dalla Cassazione per corruzione). All’Interno i viceministri saranno Matteo Mauri (Pd) e Vito Crimi (M5s) mentre agli Esteri i vice di Di Maio saranno Marina Sereni (Pd) e Emanuela Del Re
Già viceministro nel Conte-1, Laura Castelli è stata confermata anche dal nuovo governo in quota M5s. Piemontese, ragioniera, laureata in Economia aziendale a Torino, ha lavorato per qualche anno nel settore fiscale e poi per il Gruppo Consiliare Regionale del Piemonte. No-Tav della prima ora, paladina dell’ambiente e in prima linea nella lotta contro la caccia, è stata eletta alla Camera con il Movimento 5 Stelle la prima volta nel 2013, entrando in Commissione Bilancio e diventando capogruppo del Movimento in Commissione fino al 2015. Nel 2016 è stata capogruppo portavoce Cinquestelle e nelle elezioni del 2018 è stata rieletta deputata. Poi il grande salto al Mef guidato da Giovanni Tria.