Solo 14 donne su 42 nomine in totale. I viceministri dell'Economia saranno Antonio Misiani (Pd) e Laura Castelli (M5s, confermata), quello allo Sviluppo economico sarà Stefano Buffagni (M5s), Giancarlo Cancelleri (M5s) sarà viceministro alle Infrastrutture. Sottosegretario al Mit il senatore dem Margiotta (assolto dalla Cassazione per corruzione). All’Interno i viceministri saranno Matteo Mauri (Pd) e Vito Crimi (M5s) mentre agli Esteri i vice di Di Maio saranno Marina Sereni (Pd) e Emanuela Del Re
Parlamentare nelle precedenti quattro legislature, cinquantuno anni appena compiuti, anima del centrocampo della nazionale parlamentari di calcio, Andrea Martella è il nuovo sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’editoria. Attualmente coordinatore della segreteria del Pd di Nicola Zingaretti, Martella è stato anche coordinatore della mozione di Andrea Orlando alle primarie del 2017, e da allora fa parte di questa area del Pd.
Veneziano, Martella ha esordito in politica quando ancora c’era il Pci, come amministratore a Portogruaro, ricoprendo poi diversi incarichi di partito a livello regionale nel Pds e nei Ds. Avvicinatosi all’area di Walter Veltroni, nel 2001 compie il balzo e viene eletto per la prima volta alla Camera, nel listino proporzionale in Veneto. Verrà rieletto nel 2006, nel 2008 e nel 2013, mentre l’anno scorso non si è ricandidato.
A livello parlamentare Martella nelle diverse legislature è stato membro delle commissioni Attività produttive (si è interessato alla Chimica in particolare agli stabilimenti di Porto Marghera), Ambiente e Infrastrutture, e nel governo ombra di Veltroni è stato ministro delle Infrastrutture.