Capitoli

  1. Governo, ecco sottosegretari e viceministri: sono 42. Al M5s 21, al Pd 18, a Leu 2. “L’argentino” Merlo confermato agli Esteri
  2. PIERPAOLO SILERI - Viceministro della Salute
  3. GIUSEPPE L'ABBATE - Sottosegretario alle Politiche agricole
  4. ANTONIO MISIANI - Viceministro all'Economia
  5. LAURA CASTELLI - Viceministro all'Economia
  6. SIMONA MALPEZZI - Sottosegretaria ai Rapporti con il Parlamento
  7. SANDRA ZAMPA - Sottosegretaria alla Salute
  8. ROBERTO MORASSUT - Sottosegretario all’Ambiente
  9. MARINA SERENI - Viceministro degli Esteri
  10. GIANLUCA CASTALDI - Sottosegretario ai rapporti con il Parlamento
  11. VITTORIO FERRARESI - Sottosegretario alla Giustizia
  12. EMANUELA DEL RE - Viceministro degli Esteri
  13. GIUSEPPE DE CRISTOFARO - Sottosegretario all'Istruzione
  14. ANDREA MARTELLA - Sottosegretario all'Editoria
  15. ANGELO TOFALO - Sottosegretario alla Difesa
  16. LORENZA BONACCORSI - Sottosegretaria alla Cultura
  17. ANNA LAURA ORRICO - Sottosegretaria alla Cultura
  18. ALESSIO VILLAROSA - Sottosegretario all'Economia
  19. PIER PAOLO BARETTA - Sottosegretario all'Economia
  20. GIULIO CALVISI - Sottosegretario alla Difesa
  21. IVAN SCALFAROTTO - Sottosegretario agli Esteri
  22. MANLIO DI STEFANO - Sottosegretario agli Esteri
Politica

PIER PAOLO BARETTA - Sottosegretario all'Economia - 19/22

Solo 14 donne su 42 nomine in totale. I viceministri dell'Economia saranno Antonio Misiani (Pd) e Laura Castelli (M5s, confermata), quello allo Sviluppo economico sarà Stefano Buffagni (M5s), Giancarlo Cancelleri (M5s) sarà viceministro alle Infrastrutture. Sottosegretario al Mit il senatore dem Margiotta (assolto dalla Cassazione per corruzione). All’Interno i viceministri saranno Matteo Mauri (Pd) e Vito Crimi (M5s) mentre agli Esteri i vice di Di Maio saranno Marina Sereni (Pd) e Emanuela Del Re

Veneziano doc, classe 1949, una formazione ispirata all’associazionismo cattolico, Pier Paolo Baretta torna al Mef dopo essere stato sottosegretario, prima con il ministro Fabrizio Saccomanni nel Governo Letta e subito dopo, con Pier Carlo Padoan nel Governo Renzi, con delega agli Enti locali e ai giochi.

Nel 1970 viene assunto alla Lavorazione Leghe Leggere di Porto Marghera, iniziando da subito l’attività sindacale nelle fila della Fim-Cisl, di cui diventa segretario nel 1997. L’anno successivo entra nella segreteria nazionale della Cisl e nel 2006 è designato segretario generale aggiunto, quando Raffaele Bonanni è segretario generale.

Lascia gli incarichi sindacali nel 2008, candidandosi alle elezioni politiche. Viene eletto alla Camera dei deputati nelle liste Pd e nominato sottosegretario al Mef nel 2013.