Capitoli

  1. Pd, corsa a 7 per la successione di Renzi: Zingaretti favorito, ma i dem rischiano un leader dimezzato. I profili dei candidati
  2. Zingaretti, il governatore appoggiato dai big e da oltre 200 sindaci
  3. Martina, l'ex segretario con il Nord alle spalle: "Il Pd sia unito"
  4. Minniti, il ministro che fermò gli sbarchi e l'ombra del 'commissario' Renzi
  5. Boccia, il pugliese che vuole dialogare con il M5s: "Basta partito dei selfie" 
  6. Corallo, l'outsider con l'obiettivo di resettare il Pd: "Abbiamo fallito"
  7. Damiano, l'ex Ds e ministro del Lavoro contrario al Jobs Act renziano
  8. Saladino, un volto per riempire il vuoto femminile: "Mi rivolgo alle piazze"
Politica

Saladino, un volto per riempire il vuoto femminile: "Mi rivolgo alle piazze" - 8/8

I democratici preparano il Congresso che porterà il partito, attraverso le primarie, alle elezioni del prossimo leader. I big appoggiano in ordine sparso i candidati alla successione dell'ex premier: in un panorama così frastagliato, il vincitore rischia di non avere tutti i dem alle spalle. E la figura dell'ex presidente del Consiglio resta la più ingombrante. Ecco chi sta con chi e cosa propongono gli aspiranti segretari

Nata a Castrovillari, Maria Saladino è iscritta al Pd dal 2014 e si era già candidata alle ultime Europee nel Collegio Italia Meridionale. Il 28 settembre scorso è apparsa a Montecitorio per presentare l’Associazione politico-culturale Piazza Dem, di cui è presidente. In sua compagnia c’era il presidente della Regione Puglia nonché Leader di Fronte Dem, Michele Emiliano. Poi, lunedì 26 novembre, l’annuncio della candidatura: “Ho deciso di rivolgermi ai Circoli ed alle Piazze, perché riconosco il difficile ruolo di trincea che si vive sui territori e come la gente, che vive bisogni e disagi, sia sfiancata socialmente”. Nel comunicato, anche il ricordo delle scorse europee e di “una rete di giovani che sfidarono la difficoltà di trovare spazio per dichiarare la necessità di rinnovamento e cambiamento all’interno del nostro partito”. Le piazze, i giovani ed Emiliano: sono il background dell’unica candidata donna alla segreteria del Pd.