Capitoli

  1. Pd, corsa a 7 per la successione di Renzi: Zingaretti favorito, ma i dem rischiano un leader dimezzato. I profili dei candidati
  2. Zingaretti, il governatore appoggiato dai big e da oltre 200 sindaci
  3. Martina, l'ex segretario con il Nord alle spalle: "Il Pd sia unito"
  4. Minniti, il ministro che fermò gli sbarchi e l'ombra del 'commissario' Renzi
  5. Boccia, il pugliese che vuole dialogare con il M5s: "Basta partito dei selfie" 
  6. Corallo, l'outsider con l'obiettivo di resettare il Pd: "Abbiamo fallito"
  7. Damiano, l'ex Ds e ministro del Lavoro contrario al Jobs Act renziano
  8. Saladino, un volto per riempire il vuoto femminile: "Mi rivolgo alle piazze"
Politica

Martina, l'ex segretario con il Nord alle spalle: "Il Pd sia unito" - 3/8

I democratici preparano il Congresso che porterà il partito, attraverso le primarie, alle elezioni del prossimo leader. I big appoggiano in ordine sparso i candidati alla successione dell'ex premier: in un panorama così frastagliato, il vincitore rischia di non avere tutti i dem alle spalle. E la figura dell'ex presidente del Consiglio resta la più ingombrante. Ecco chi sta con chi e cosa propongono gli aspiranti segretari

Quarant’anni, nato in provincia di Bergamo, nel 2002 è eletto segretario regionale della Sinistra giovanile. Nel 2006 è segretario dei Ds della Lombardia e nel 2010 entra nel Consiglio Regionale. Diventa ministro dell’Agricoltura con il governo Letta, mantenendo l’incarico con gli esecutivi Renzi, di cui era vice ai tempi del predominio nel Pd, e Gentiloni. Dopo le politiche del 4 marzo e le dimissioni di Renzi ne prende il posto. La candidatura, presentata in un ex circolo del Pci nel quartiere San Lorenzo di Roma, è motivata con l’esigenza dell’unità del partito, per evitare una rottura tra renziani e antirenziani. L’ex segretario punta ai voti dei democratici del Nord e in questa missione lo sostengono il capogruppo alla Camera, Graziano Delrio, e l’ex governatrice del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani. A congresso aperto, ha ricevuto anche l’appoggio di Matteo Richetti, che aveva lanciato la sfida in solitaria.