Dal rinnovato patto Renzi-Franceschini all'ampia squadra dei mediatori: dai Giovani Turchi di Orlando alla mini-corrente di Martina fino a Cuperlo e agli ex civatiani. Mentre l'accelerazione di Renzi ha unito improvvisamente gli "scissionisti", tra i quali però c'è solo una corrente rappresentata all'appuntamento di domenica, quella dei bersaniani. Rossi e Emiliano sono quasi "senza soldati". E infine - come sempre nel retropalco - D'Alema
Il patto Renzi-Franceschini
La loro linea è: congresso il prima possibile. Le date saranno decise all’assemblea che sarà messa in programma domenica prossima. Renzi ha rinsaldato il patto con Dario Franceschini che – dalla sua – ha ottenuto dal segretario la garanzia che non si potrà votare prima dell’autunno (cioè settembre/ottobre). Secondo il programma di Renzi e Franceschi, la reggenza del partito – con Renzi dimissionario e candidato alla rielezione da segretario – andrà al presidente Matteo Orfini, che però fa parte di un’altra corrente, i Giovani Turchi.