Capitoli

  1. Dall’eroe dei pangolini alla foresta per il giaguaro: di fronte ai “faremo” della politica, nove storie di chi ha già creato la sua arca di Noè
  2. La foresta di Salgado, dove è tornato il giaguaro
  3. La signora del Kenya (e degli elefanti)
  4. I Soliga e le riserve delle tigri in India
  5. Il fumettista e il sogno di un santuario della biodiversità
  6. In Vietnam l'eroe dei pangolini
  7. L'uomo della foresta dell'India
  8. I boschi sulle Ande, casa di centinaia di specie
  9. Il biologo che ha salvato il Gheppio delle Mauritius (e non solo)
Ambiente & Veleni

In Vietnam l'eroe dei pangolini - 6/9

La crisi climatica, come ribadito al G20 di Napoli, va affrontata di pari passo con la tutela della biodiversità. Stati o grandi organizzazioni hanno avviato progetti per salvare gli animali a rischio estinzione, ma nel frattempo in tutto il mondo associazioni, comunità e piccoli gruppi si danno da fare per creare habitat sicuri. Dalle signore del Kenya (e degli elefanti) al santuario di un fumettista neozelandese, dalla tribù dei Soliga ai boschi sulle Ande: ilfattoquotidiano.it racconta le storie di conservazione, di chi agisce qui e ora

Thai Van Nguyen, fondatore del Save Vietnam’s Wildlife, ha salvato invece 1.540 pangolini in sei anni. Una storia che gli è valsa il Goldman Environmental Prize. Nonostante il divieto di commercio internazionale, i pangolini sono i mammiferi più trafficati al mondo per le presunte proprietà curative delle scaglie della corazza. Tutte le otto specie sono nella Lista rossa Iucn. Nguyen ha istituito la prima unità anti-bracconaggio del Vietnam, che dal 2018 ha distrutto 10mila trappole, smantellato 775 campi illegali, confiscato 78 armi da fuoco e arrestato 558 persone, portando a un netto calo delle attività illegali nel Parco Nazionale di Pu Mat, nel delta del fiume Rosso.