Un solo voto per un pacchetto completo (partito, candidato uninominale e listino), i capilista in corsia preferenziale e multicandidature, maggioranze da comporre in Parlamento. Ecco il sistema su cui si sono accordati (per ora) Pd, Fi e M5s. Che con il sistema usato a Berlino non c'entra niente. Governabilità e rappresentanza? Molto poche
La soglia di sbarramento
(l’unico correttivo di – chiamiamola – governabilità)
In questo senso lo sbarramento al 5 è l’unico correttivo di governabilità, per così dire. Ne è convinto per esempio il M5s che sostiene di puntare al 40 per cento perché così riuscirà a governare. Il 40 per cento, recuperando dai voti “persi” dei partitini esclusi dal Parlamento, diventerebbe una quota di seggi più larga. Prendiamo ad esempio ciò che succede in Germania, per esempio: la Cdu alle elezioni ha preso il 41 per cento, ma poi al Bundestag ha conquistato il 49 per cento dei deputati.
In generale, dalla parte dell’elettore questo meccanismo spinge a scegliere il voto “più utile possibile” e dalla parte del sistema politico spinge all’aggregazione e alla semplificazione delle aree politiche.