Capitoli

  1. UN BIGLIETTO IN DUE (1987)
  2. HANNAH E LE SUE SORELLE (1986)
  3. REGALO DI NATALE (1986)
  4. CERCASI GESU’ (1982)
  5. NATALE IN CASA CUPIELLO (versione teatrale 1977)
  6. VACANZE DI NATALE (1983)
  7. NIGHTMARE BEFORE CHRISTMAS (1993)
  8. FESTA IN CASA MUPPET (1992)
  9. LE INCREDIBILI AVVENTURE DI WALLACE & GROMIT (2001)
  10. XAVIER DOLAN COLLECTION
Attualità

VACANZE DI NATALE (1983) - 6/10

Mentre nelle sale cinematografiche italiane si consuma il cupio dissolvi della formula del cinepanettone, all’origine del “male” c’era, paradossalmente, il “bene”. Celebriamo quindi il prototipo dei fratelli Carlo ed Enrico Vanzina di Vacanze di Natale, autentico cinema realista dei primi anni ottanta, commedia che trova nella felice sintesi tra bonario scontro di classe e vacuo edonismo dell’epoca una miscela comica esplosiva ed irripetibile. Cortina sotto Natale è lo sfondo che fa da incontro tra la ricca famiglia romana dei Covelli e i rozzi borgatari romani dei Marchetti. In mezzo il cummenda Nicheli con la bella Ivana (Stefani Sandrelli) e il clown Jerry Calà/Billo pianista da pianobar e sciupafemmine (“Non sono bello. Piaccio”) tra cui perfino una Moana Pozzi con addosso un enorme maglione di lana. Rimescolamento di carte tra il rampollo dei Covelli amico per la pelle del figlio dei Marchetti (Claudio Amendola), con quest’ultimo che soffia la fidanzatina americana all’altro Covelli (Christian De Sica) che si scopre poi a letto col maestro di sci. In sottofondo i ritmi dance di quegli anni e la trascinante Maracaibo, hit da trenino che esprime oltremodo la triste animosità della ricchezza infinita del decennio dello sboom. Riccardo Garrone/avvocato Covelli battuta del secolo: “Ed anche questo Natale se lo semo tolti dalle palle”.