Capitoli

  1. Il record di contagi negli Usa e la “punizione” di Johnson. Dalla Spagna alla Francia, focus sui paesi più colpiti dal Covid
  2. SPAGNA - Prima in Europa per contagi. Via libera alla legge sul telelavoro
  3. FRANCIA - Focolai nelle scuole e nelle università
  4. GERMANIA - Il rigore tedesco stravolto dal Covid
  5. REGNO UNITO - Johnson controverso e punito, lanciata l'Operazione Moonshot
  6. SVEZIA - Record di morti tra i Paesi scandinavi. Ma la seconda ondata non c'è
  7. USA - Il Paese col 4,3% della popolazione mondiale ha il 20% di morti
  8. ISRAELE - Ha superato gli Usa nel rapporto tra morti Covid e numero di abitanti
  9. BRASILE - Rinviato il Carnevale di Rio causa pandemia, ma le spiagge sono affollate
  10. INDIA - Il Paese al mondo dove la pandemia avanza di più
  11. AUSTRALIA - Dopo due mesi Melbourne esce dal coprifuoco notturno
Mondo

GERMANIA - Il rigore tedesco stravolto dal Covid - 4/11

I Paesi che stanno affrontando un ritorno importante di contagi e quelli sono stati sotto i riflettori per la loro gestione della crisi coronavirus: com'è la situazione ora? Ecco una serie di focus con le corrispondenze dai Paesi e le analisi de ilfattoquotidiano.it

Neanche la Germania è al riparo dalla seconda ondata della pandemia. I tedeschi, rispetto agli altri grandi Paesi europei, hanno subito un impatto più lieve degli altri in primavera: merito della capacità di effettuare molti tamponi fin da subito e della disponibilità di posti in terapia intensiva. Ma anche di una grande tempestività. Ma i contagi degli ultimi giorni, che si mantengono intorno a quota 2mila, preoccupano gli esperti e Angela Merkel. Il Paese ha superato i 290mila casi totali e, per ora, è riuscita a contenere meglio di chiunque altro il numero di vittime: meno di 10mila da inizio pandemia.

Ma non sono mancate le polemiche, in primis tra lo Stato e i Länder, spesso protagonisti di allentamenti precoci delle misure restrittive. Anche per questo la Cancelleria ha istituito dei vertici periodici con i governatori, in cui vengono valutate nuove restrizioni e l’impatto di eventuali riaperture. Merkel adesso vuole imporre un limite agli incontri tra privati: massimo 25 persone al chiuso, non più di 50 all’aperto. Così come sarà valutato se continuare a tenere aperti in parte gli stadi. Il tentativo è avere una linea univoca, in modo da evitare i problemi avuti ad esempio con la riapertura delle scuole. Ogni Land ha fatto da sé, con il risultato che – numeri della Bild – più di 50mila alunni si trovano attualmente in quarantena. Oltre alle polemiche per la scuola, la Merkel ha dovuto anche scontrarsi con un fronte negazionista che in Germania ha avuto proseliti e portato a diverse manifestazioni di piazza.

Il Covid ha stravolto anche il tradizionale rigore tedesco in economia: con la manovra di bilancio del 2021 si prevedono 96,2 miliardi di euro di nuovi debiti, dopo gli oltre 200 miliardi già messi in conto per il 2020. La regola dello Schwarze Null – il pareggio di bilancio – per ora è finita in soffitta. C’è da rimediare alle difficoltà dell’industria tedesca: non solo del settore auto, già in crisi pre-Covid, ma anche di giganti come Lufthansa.