Alle 22,30 del 29 ottobre 1969 due computer, uno posizionato all'Università di Stanford e l'altro nei meandri del dipartimento di Informatica dell'Università della California di Los Angeles, vennero collegati tra loro. La rete si chiamava Arpanet (Advanced Research Projects Agency Network) ed era finanziata dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti. Mezzo secolo dopo il 58,8% della popolazione mondiale ha accesso alla rete - TUTTE LE TAPPE DELLA DIFFUSIONE WEB
In principio il progetto del Web è stato bocciato. Tim Berners-Lee, l’inventore degli attuali spazi elettronici connessi a internet, nel 1989 presenta infatti, nei laboratori del Cern di Ginevra, una prima bozza del suo progetto. Il suo supervisore, però, lo giudica “vago ma interessante”. Ci vogliono altri due anni di lavoro prima di arrivare all’attuale forma delle pagine web, cioè spazi elettronici connessi in rete dedicati alla pubblicazione di testi e grafica. L’interfaccia progettata da Berners-Lee si basa sul concetto di ipertesto e sull’utilizzo di un nuovo linguaggio, l’HTML. È lo stesso Cern, due anni dopo, a lanciare il World Wide Web (www), con un effetto sulla globalizzazione e la connessione al livello mondiale che ha le sue ripercussioni ancora oggi.