Alle 22,30 del 29 ottobre 1969 due computer, uno posizionato all'Università di Stanford e l'altro nei meandri del dipartimento di Informatica dell'Università della California di Los Angeles, vennero collegati tra loro. La rete si chiamava Arpanet (Advanced Research Projects Agency Network) ed era finanziata dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti. Mezzo secolo dopo il 58,8% della popolazione mondiale ha accesso alla rete - TUTTE LE TAPPE DELLA DIFFUSIONE WEB
“Una struttura informatica dell’università diventerà la prima stazione di una rete nazionale che, per la prima volta, collegherà computer di marche diverse e che usano linguaggi macchina diversi”. È questa l’unica notizia sulla nascita di Internet. E a darla non è un quotidiano nazionale, bensì un giornalino universitario The daily bruin, dell’Ucla (Università della California a Los Angeles), qualche mese prima del messaggio di prova. Il 29 ottobre, quindi, a seguire quel quasi fallimentare invio non c’è nessun cronista. Il ritaglio del giornalino, trovato per caso da un ricercatore dell’Ucla nel 2013, cita anche Leonard Kleinrock, uno dei pionieri di Internet, senza le cui teorie oggi non avremmo la tecnologia di base che ci consente di navigare in rete.