I ritratti semi-seri dei 4 aspiranti chef che si contenderanno la vittoria dell'ottava edizione del cooking-show più famoso, agguerrito e strabiliante della tv
Ha rischiato di fare come i pifferi di montagna nella prova con Iginio Massari e gli è andata bene che c’era Salvatore che invece di un dolce ha fatto uno Spongebob giallastro e dalle forme al limite degli atti osceni in luogo pubblico. “Fa il suo” risponde la sorella della Sila quando qualcuno le fa notare quanto Gilberto sia spesso gradevole come la rena nel costume da bagno, come quando per esempio è apparso quasi costernato per il fatto che Gloria fosse andata alla grande nella prova al Diverxo di Madrid o come quando ha quasi imprecato per il fatto che Alessandro avesse ripreso l’equilibrio durante uno scivolone – piatti in mano – nel percorso verso il bancone del service.
Come ti burla @AntoninoChef non ti burla nessuno. ???#Gilberto #MasterChefIt pic.twitter.com/IAjaj7B0Dq
— MasterChef Italia (@MasterChef_it) 14 marzo 2019
Tutti gli chef – prof interni ed esterni – gli riconoscono grande energia, grande carica, un po’ meno tecnica. Spinge molto con l’estro, è misteriosamente attratto dal frutto della passione (con questa frase ilfatto.it si aspetta come minimo una nota indignata dell’Associazione amici italiani del frutto della passione).
Il suo sogno è aprire un ristorante che “faccia dialogare la cucina italiana con l’arredamento italiano” che detta così non pare la trovata del millennio visto che da qualche secolo si mangia seduti in un posto più o meno arredato. Ma in questa corsa verso l’estetica (meritoria), il rischio non solo è di non avere freni abbastanza funzionanti e quindi di finire come le sfortunate pasticcione Vacche di Coltano. Ma anche di dimenticarsi del superfluo, nel senso di lasciarlo lì dove non serve. Per questo soffre tantissimo Cannavacciuolo che puntualmente gli stronca le idee bislacche che ogni tanto genera. Durante l’ultimo mese ha preso il vizio – non gradevole – di chiedere suggerimenti in corso d’opera a tutti, chef e concorrenti. E quando Gloria ha “fatto il suo”, come direbbe la Sorella, rispondendo durante una prova che non poteva aiutarlo, lui ha elegantemente esposto il dito medio.
Una foto con Locatelli a Identità Golose ha messo tutti in angoscia per un secondo allarme spoiler, ma non vuol dire nulla (quasi). Una gara Neirotti l’ha già vinta: quella dei follower su Instagram. Ne ha la bellezza di 13300, il doppio di Valeria e Gloria e 13300 in più di Alessandro che nemmeno c’ha il profilo (almeno finché non glielo apre la moglie).
#Gilberto destabilizzato da qualcosa: capitolo 12200040000. ?@barbierichef #MasterChefIt pic.twitter.com/C4gJDKlpM3
— MasterChef Italia (@MasterChef_it) 28 marzo 2019