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X Factor 2016, le pagelle di Michele Monina e della figlia Lucia: “Arisa dà dipendenza. E lancia l’hashtag definitivo, #suca” - 8/8
Ieri sera nuova puntata dei live della nuova edizione di X Factor, il talent show targato SkyUno. Michele Monina, critico musicale del Fattoquotidiano.it e la figlia Lucia, quindici anni, hanno dato i voti a concorrenti, giuria e ospiti. Generazioni a confronto per due pagelle che raccontano due modi diversi di approcciare questo tipo di intrattenimento televisivo...
Eva 7
Bella voce, come in tutte le puntate. Ottime interpretazioni, anche grazie ai brani scelti per lei da Manuel Agnelli. Soprattutto in quello di Paoli con l’orchestra è stata capace di regalare belle emozioni. Anche a livello di look Eva è una che spacca.
Loomy 7
Finalmente la base, perché di base si tratta, scelta per Loomy è azzeccata. Perché Loomy è bravo e anche stavolta l’ha dimostrato. Dice cose interessanti, che puntata dopo puntata sta venendo fuori. Ha fatto benissimo Fedez a difenderlo da Manuel Agnelli. Tra rapper si sono capiti. Peccato sia stato eliminato, anche se di suoi inediti ne abbiamo già sentiti altri.
Andrea Biagioni 8
Tra i maschi che si sono visti a X Factor, anche tra questi tutt’ora in gara, Andrea Biagioni è quello che ritengo più dotato di talento. Il genere che interpreta non è in genere quello che ascolto, se non involontariamente causa mio padre, ma cantate da lui queste canzoni mi affascinano parecchio.
Gaia 6
Dopo Caterina Gaia è la cantante che mi piace di meno tra quelle che hanno calcato il palco di questa edizione di X Factor. Dal brano di James Bay mi aspettavo di più, perché è capace di trasmettere molte emozioni, nell’orginale. Non cantato da lei. Lo stesso per Malika Ayane e la sua Come foglie. Se devi fare cover prova almeno a farle meglio degli originali, o quantomeno in maniera differente. Non peggio.