In Edicola

In Edicola sul Fatto Quotidiano del 26 novembre:

Destra nei guai

Cybersicurezza, Gasparri mandò lo 007 israeliano all’Agenzia delle Dogane

Stasera a “report”. Da vicepresidente di Palazzo Madama è a capo di una società di sicurezza informatica, ma non l’ha dichiarato

Troppi soldi, anzi no di

Nel marzo 2020, quando Conte propose a Macron e sette premier del Sud Europa un Recovery Fund per uscire vivi dalla pandemia , tutti ridevano: l’“Azzeccagarbugli con la pochette” fallirà, prenda i 36 miliardi del Mes senza tante storie. Poi la von der Leyen approvò il piano e destinò 172 miliardi all’Italia. Ma tutti sghignazzavano: […]

Fermata Ad personam

“Che figuraccia!”: la sfuriata di Meloni contro Lollobrigida

La premier ha telefonato al ministro per chiedergli conto. Irritazione per il “debito” nei confronti dell’ad di Trenitalia Corradi

Medio Oriente

Ostaggi, secondo scambio Israele: “Li riavremo tutti”

Hamas ora minaccia forfait: “Violato il patto”, poi cede a Qatar ed Egitto. Folla a Bibi: “Dimettiti”

25 novembre

Una X 500mila: marea fucsia in tutta Italia per Giulia e le altre

Non una di meno in piazza. A Roma corteo immenso dal Circo Massimo: solo Schlein tra i leader. Manifestazioni da Milano a Messina

Ucraina

Kiev si sveglia con i razzi. E la neve gela già il fronte

A Kharkiv i soldati sono sepolti a -10 gradi Nelle cittadine al confine si spera ancora nella fine e nella ricostruzione

Sorpresa

Il nuovo Pnrr fa ridere Eni, Snam, Confindustria & C.

Soldi per gasdotti, elettrodotti, cattura di C02 e sgravi alle imprese; tagliati invece 7,6 miliardi per efficientare le case private e quelle popolari

Appalti

Salvini si rimangia il liberi tutti sulle gare

Busia (Anac): “Ammette che avevamo ragione”. Il dietrofront imposto da Bruxelles

I Manifesti

“Forza Mafia” a Cuffaro e FI. Per il pm è “diritto di critica”

Totò Cuffaro, attraverso il suo legale, si è opposto alla richiesta di archiviazione: si sente diffamato e chiede altre indagini

Cultura

“Con la riforma Sangiuliano il ministero verso la paralisi”

Bocciato dai dirigenti il nuovo modello domani in Cdm con 12 dg e 4 capi dipartimento: “Un’organizzazione senza senso”