Bambini a scuola, tutti i mezzi alternativi (compresi i piedi) alle automobili private - 7/7
Dai mezzi pubblici - spesa moderata scioperi permettendo - al classico scuolabus. Dalla bicicletta alla app, per ora attiva solo negli States - che è una sorta di Uber scolatico
La app californiana: una sorta di Uber per le mamme
Non poteva mancare, in questa rassegna, una soluzione “esotica“, che magari in futuro potrebbe arrivare anche da noi. Si chiama HopSkipDrive, e potremmo definirla come una sorta di Uber “scolastica”: tramite una app vengono infatti reclutate persone disposte ad accompagnare gruppi di bambini a scuola con la propria auto. Il passaggio deve essere prenotato con almeno 24 ore d’anticipo, e per essere “ingaggiati” gli autisti devono soddisfare 15 requisitifondamentali: tra questi, avere più di 23 anni di età ed essersi occupati della cura di bambini per un periodo non inferiore a cinque anni. Ma anche avere un veicolo perfettamente revisionato (non più vecchio di 10 anni) e non fare uso di alcol e droghe, oltre naturalmente a possedere una patente valida e la fedina penale pulita. Il motto delle tre mamme (e lavoratrici in carriera) di Los Angeles che hanno avuto l’idea di HopSkinDrive è: “Se non ci fidiamo di qualcuno per accompagnare i nostri figli, non gli affideremmo neanche i vostri”. Più chiaro di così.
