
I risultati degli azzurri oggi a Roma: Nardi vince a sorpresa il derby contro Cobolli, Cocciaretto eliminata da Swiatek. Vittoria di Gigante
Matteo Arnaldi, numero 37 del ranking, è stato sconfitto in due set da Roberto Bautista Agut per 6-4, 6-3 in un’ora e 54 minuti di gioco. Si ferma così subito il cammino dell’italiano agli Internazionali d’Italia 2025 mentre lo spagnolo accede al secondo turno, dove affronterà Tommy Paul, numero 11 del ranking. Esce di scena anche Federico Cinà, sconfitto in due set (6-3, 6-3) da Mariano Navone, numero 99 del ranking, in un’ora e 23 minuti di gioco. L’argentino avanza ai sedicesimi del Masters 1000 di Roma dove affronterà il numero uno al mondo Jannik Sinner. Nel singolare femminile, Iga Swiatek si è sbarazzata di Elisabetta Cocciaretto in due set (6-1, 6-0). Jasmine Paolini ha invece vinto al debutto battendo Lulu Sun in due set. Luca Nardi, a sorpresa, ha avuto la meglio (6-3, 6-4) nel derby italiano contro Flavio Cobolli. Vittoria anche per Andrea Gigante, numero 164 del ranking Atp, in due set combattutissimi contro il francese Arthur Rinderknech, numero 75 al mondo.
LA STORIA – L’albo d’oro degli Internazionali
Un match sottotono quello di Arnaldi, arrivato in quella che evidentemente è stata una giornataccia per l’azzurro. Bautista Agut ha mostrato più precisione e pulizia per tutta la durata dell’incontro. Un peccato perché il classe 2001 di Sanremo, che ha provato comunque a lottare fino all’ultimo contro il veterano spagnolo di 37 anni. Bautista Agut nel primo set è andato a servire sul 5-3, Arnaldi ha risposto riappropriandosi del break, ma sul 5-4 non è riuscito tenere il servizio. Nel secondo set, Arnaldi, sul 3-1 non ha trasformato la palla break per rimettersi in carreggiata ma poi, sotto 5-1, ha neutralizzato due match point per mettere pressione allo spagnolo (5-3). Bautista Agut però non ha più sbagliato, eliminando il 24enne sanremese.
Federico Cinà si è arreso invece a Mariano Navone. Un successo nato della maggiore esperienza e della capacità di cogliere i momenti chiave dell’incontro, in un match che ha comunque messo in luce alcune qualità dell’italiano. Cinà, classe 2007, ha avuto le sue chance, soprattutto nel primo set, ma l’inesperienza gli si è rivelata fatale: quattro palle break non trasformate nei primi game, 29 errori gratuiti complessivi, troppi per pensare di mettere in crisi un giocatore solido come Navone sulla terra battuta.
SCHEDA – Chi sono i 23 azzurri a Roma
Elisabetta Cocciaretto, numero 82 del ranking, è stata spazzata via da Iga Swiatek, che ha vinto in due set per 6-1, 6-0. La classe 2001 di Ancona ha concluso il proprio torneo a Roma al secondo turno per mano della numero 2 del ranking Wta in un match durato circa un’ora. La polacca tornerà in campo sabato 10 maggio per i sedicesimi di finale.
Jasmine Paolini non ha steccato all’esordio e ha fatto fuori la neozelandese Lulu Sun in due set. L’azzurra, numero 5 del mondo e sesta testa di serie, ha battuto numero 46 del ranking Wta, con il punteggio di 6-4, 6-3 in un’ora e 30 minuti di gioco. Paolini avanza così al terzo turno degli Internazionali d’Italia, in corso di svolgimento sui campi in terra battuta del Foro Italico a Roma. La tennista italiana affronterà al terzo turno la tunisina Ons Jabeur, numero 36 del mondo.
Luca Nardi ha battuto invece a sorpresa Flavio Cobolli in due set (6-3, 6-4) nel derby tutto italiano della Grand Stand Arena durato un’ora e 28 minuti. Esordio vincente dunque per il 21enne pesarese, numero 95 del mondo e in tabellone grazie a una wild card. Nardi affronterà sabato 10 maggio al secondo turno l’australiano Alex De Minaur, numero 8 del mondo e 7 del seeding.
Andrea Gigante ha avuto la meglio del francese Rinderknech con il punteggio di 7-6 (4), 7-6 (4) in due ore e 14′ di gioco e si qualifica per il secondo turno degli Internazionali d’Italia. L’azzurro affronterà al secondo turno il ceco Jakub Mensik.