A parlare in questo libro sono le immagini. La canzone è universalmente nota a tutti. Grazie alla sua delicata penna Canottiere sceglie di parlare di Bella Ciao in maniera nuova e diversa, capace di arrivare anche ai più piccoli. Ad arricchire il testo è la postfazione di Daniele Aristarco che in poche righe spiega l’origine di una canzone di cui ignoriamo ancora oggi l’esatta origine: “Anche se furono in pochi a cantarla durante la guerra, ormai da più di sessant’anni Bella Ciao è l’inno di chi conosce e ama la storia della Resistenza e continua a condividere quell’idea di ribellione”.