Capitoli

  1. Mattarella consegna 36 Onorificenze al merito della Repubblica: ecco i cittadini che si sono distinti per l’impegno civile – LE STORIE
  2. Chiara Amirante
  3. Domiziana Avanzini
  4. Nazzarena Barboni
  5. Carolina Benetti
  6. Rachid Berradi
  7. Nicoletta Cosentino
  8. Ciro Corona
  9. Angela Buanne
  10. Laura Bruno
  11. Alma Broccoli
  12. Valentina Bonanno
  13. Don Luigi D'Errico
  14. Aldo Andrea Di Cristofaro
  15. Vittoria Ferdinandi
  16. Anna Fiscale
  17. Danilo Galli
  18. Cinzia Grassi
  19. Elisabetta Iannelli
  20. Sara Longhi e Alfonso Marrazzo
  21. Egidio Marchese
  22. Don Tarcisio Moreschi e Fausta Pina
  23. Titina Petrosino e Ugo Martino
  24. Valeria Parrini
  25. Enrico Parisi
  26. Padre Salvatore Moritu
  27. Michela Piccione
  28. Serena Piccolo
  29. Enrico Pieri
Società

Ciro Corona - 8/29

“Come tanti altri a Scampia, non ho scelto la strada della camorra e neppure quella della fuga. Ne ho scelto una terza: quella di restare, di resistere ed esistere”. Ciro Corona, 40 anni, lo racconta nel suo libro “(R)esistere a Scampia“, edito nel 2019. Laureato in filosofia, dal 1998 lavora come operatore sociale nel ruolo di educatore di strada e di comunità. Socio fondatore, nel 2008, dell’associazione (R)esistenza anticamorra (di cui è presidente) e, nel 2012, della Cooperativa sociale (R)esistenza (di cui è legale rappresentante). “(R)esistenza -spiega- ha sempre avuto una idea di sociale differente, un sociale non assistenziale ma responsabile. Pensiamo che sia dal basso che si producano gli anticorpi per contrastare malapolitica e camorra. Mostrando alla gente nuovi modelli di sviluppo e generando una possibilità di scelta. Quella possibilità di scelta che per tanti anni è mancata. È solo vivendo il territorio che si fa antimafia”. Attraverso l’associazione gestisce anche il Fondo rustico Amato Lamberti, il primo bene agricolo confiscato di Napoli sul quale vengono ora prodotti vino, miele, confetture e birra artigianale secondo la logica dell’agricoltura sociale (in particolare, ad esempio, con percorsi lavorativi individualizzati per detenuti). Punto di riferimento per quanti resistono alla criminalità organizzata, ha creato uno sportello anti-camorra ed è coordinatore del polo socio-culturale intitolato a Gelsomina Verde, giovane ventiduenne vittima della camorra.