Si usano come sinonimi, per indicare genericamente prodotti che non danneggiano l’ambiente, ma tra sostenibile, rinnovabile ed ecofriendly ci sono delle differenze: piccola guida pratica per leggere bene le etichette
Questa categoria riguarda l’origine di un prodotto e delle materie prime, in particolare per le fonti energetiche. Sono ‘rinnovabili’ se in grado di rigenerarsi in tempi brevi, contrariamente ai combustibili fossili, come il petrolio. Il sole e il vento, trasformati in energia dagli impianti fotovoltaici ed eolici, sono risorse rinnovabili permanenti. Ma anche la foresta è una risorsa rinnovabile entro certi limiti di sfruttamento: quando si tagliano più alberi di quanti ne crescano si estingue la risorsa e la sua capacità di rigenerarsi.