Si usano come sinonimi, per indicare genericamente prodotti che non danneggiano l’ambiente, ma tra sostenibile, rinnovabile ed ecofriendly ci sono delle differenze: piccola guida pratica per leggere bene le etichette
Aggettivo che ormai si legge un po’ ovunque – cosmetica, moda, eventi – nel senso di non nocivo per l’ambiente. Ma attenzione: naturale è il materiale, sostenibile è la filiera. Significa che il suo ciclo di produzione rispetta l’ambiente, ma anche i lavoratori e la comunità locale: tutela la biodiversità, non spreca risorse, evita l’uso di pesticidi e sostanze chimiche (in agricoltura) e promuove i diritti di chi ci lavora.