Numeri & News

Dazi, l’Ue risponde alle tariffe Usa su acciaio e alluminio: da luglio contromisure su jeans e Harley Davidson

Il pacchetto è stato deciso perché Trump non ha revocato l'esenzione che era stata concessa all'Unione europea, scaduta il 31 maggio scorso. Il via libera finale spetta però ai Paesi membri

Donald Trump non rinnova l’esenzione all’Unione europea dei dazi su acciaio e alluminio e, come promesso, la Commissione presieduta da Jean-Claude Juncker non sta a guardare. Sono partite ufficialmente le procedure per attivare le contromisure alla tassazione imposta dal presidente Usa, già annunciate nei mesi scorsi. Nel mirino alcuni “prodotti simbolo” a stelle e strisce, come i jeans Levi’s e le moto Harley Davidson. Lo ha annunciato il vicepresidente della Commissione Ue Maros Sefcovic, secondo cui le nuove norme vanno applicate già da luglio.

L’obiettivo, ha spiegato Sefcovic, è quello di concludere prima della fine di giugno le procedure legali restanti e lasciare l’ultima parola ai Paesi membri dell’Unione – cui spetta il via libera finale – “in modo che i nuovi dazi Ue cominceranno ad essere applicati da luglio”. Un’iniziativa già comunicata al Wto a fine maggio e che in base alle regole deve entrare in vigore non prima di 30 giorni dalla notifica. Quella di Bruxelles, ha concluso il vicepresidente della Commissione, è una “risposta proporzionata e in linea con le regole del Wto alla decisione di imporre tariffe illegali da parte degli Usa, che deploriamo”.

La mossa dell’Unione è una risposta alla “guerra commercialeavviata da Trump nel marzo scorso. Il primo Paese costretto a subire i dazi americani è stato la Cina, al centro di un continuo botta e risposta (a colpi di nuove tariffe) con la Casa Bianca. Un monito contro le mosse di Trump è arrivato anche dai Paesi del G7, che hanno espresso “preoccupazione e delusione” per le sue scelte.