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  1. Elezioni – La guida per un voto consapevole: 146 tra indagati, condannati, prescritti (vince il centrodestra). 39 voltagabbana (vince il centrosinistra). Eccoli divisi per nome e per regione
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Elezioni Politiche 2018

Elezioni – La guida per un voto consapevole: 146 tra indagati, condannati, prescritti (vince il centrodestra). 39 voltagabbana (vince il centrosinistra). Eccoli divisi per nome e per regione - 7/18

Ilfatto.it ha analizzato i circa 5mila nomi dei candidati di centrosinistra, centrodestra, M5s e Liberi e Uguali. Una lista che tutti gli elettori - regione per regione, collegio per collegio - possono consultare per capire se la loro scelta è quella giusta. Tre requisiti: candidati sotto inchiesta, a processo o prescritti; quelli con una particolare predisposizione al cambio di casacca; e quelli che si sono fatti segnalare: dagli espulsi M5s per i rimborsi ai politici finiti nelle dichiarazioni dei pentiti. Non una lista di proscrizione, dunque, ma una mappa per sapere come muoversi

Emilia Romagna

Indagati, condannati, prescritti

Bologna, uninominale Camera – Nunzia De Girolamo (centrodestra)
Imputata per associazione a delinquere, concussione e voto di scambio in un’inchiesta sull’Asl di Benevento

Fidenza, uninominale Camera – Giovanni Battista Tombolato (centrodestra)
Ha patteggiato 11 mesi per falso in atto pubblico per le firme false alle Comunali del 2012

Ravenna, uninominale Senato – Massimiliano Alberghini (centrodestra)
Imputato per esercizio abusivo della professione (secondo i pm faceva da prestanome a un commercialista)

Forlì-Cesena-Rimini, Plurinominali Camera – Galeazzo Bignami (Forza Italia)
Imputato nel processo sui rimborsi della Regione Emilia Romagna. Corre nel proporzionale nel collegio Parma-Piacenza-Reggio

Forlì-Cesena-Rimini, Plurinominali Camera – Gioenzo Renzi (Fratelli d’Italia)
Imputato nel processo sui rimborsi della Regione Emilia Romagna

Imola-Bologna, Plurinominali Camera – Alessandro Nanni Costa (Civica Popolare)
Condannato dalla Corte dei Conti per 78mila euro per alcune consulenze da presidente del Centro nazionale trapianti

Ferrara-Modena, Plurinominali Camera -Vittorio Sgarbi (Forza Italia)
Una condanna definitiva per truffa ai danni dello Stato (assenteismo alla soprintendenza), una in primo grado per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Corre anche in Campania

Modena-Reggio-Parma-Piacenza, plurinominali Senato – Paolo Romani (Forza Italia)
Condanna definitiva a un anno e quattro mesi per peculato: da assessore a Monza faceva usare il cellulare alla figlia, per una spesa di oltre 9mila euro. La Corte d’Appello deve solo ricalcolare la pena. Corre anche in Lombardia

Tutti i collegi, plurinominali Senato – Lucia Borgonzoni (Lega)
Imputata per appropriazione indebita di 700 euro della Lega.

Tutti i collegi, plurinominali Senato – Mauro Ioli (Noi con l’Italia)
Imputato per falso in bilancio come ex amministratore della Banca Carim

Modena-Reggio-Parma-Piacenza, plurinominali Senato – Enrico Aimi (Forza Italia)
Imputato nel processo sui rimborsi della Regione Emilia Romagna

Voltagabbana

Rimini, uninominale Camera – Sergio Pizzolante (centrosinistra)
Per tre volte parlamentare del Pdl

Modena, uninominale Camera – Ylenja Lucaselli (centrodestra)
Aveva corso nelle liste del Pd in sostegno di Nichi Vendola. Corre anche come capolista nei 4 collegi proporzionali dell’Emilia Romagna con Fratelli d’Italia

Modena, uninominale Camera – Beatrice Lorenzin (centrosinistra)
Ministra della Salute, iscritta in Forza Italia dal 1996. Del partito di Berlusconi è stata leader del movimento giovanile. Dal 2013 in Alternativa Popolare. Ora è leader di Civica Popolare, lista centrista nel centrosinistra.

Bologna, uninominale Senato – Pierferdinando Casini (centrosinistra)
Eletto per la prima volta nel 1983 con la Dc, è stato leader del Ccd e dell’Udc, partiti che hanno sostenuto il centrodestra fino al 2006. Dal 2001 al 2006 è stato presidente della Camera, eletto da una maggioranza di centrodestra.

Hanno detto, hanno fatto

Cento, uninominale Camera – Stefano Vaccari (centrosinistra)
I carabinieri di Modena segnalarono tra 2015 e 2016 i contatti tra l’allora senatore della commissione Antimafia Vaccari e il sindaco di Finale Emilia Fernando Ferioli preoccupato per l’eventuale ipotesi di scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose. Il Comune non fu sciolto.

Ravenna, uninominale Camera – David Zanforlini (M5s)
Massone in sonno. Ha detto: “Mi devono uccidere per farmi rinunciare”. Espulso dal Movimento per aver violato l’articolo 6 del nuovo Regolamento grillino, che vieta la candidatura di persone iscritte ad associazioni massoniche.

Rimini, uninominale Camera – Giulia Sarti (M5s)
Coinvolta nel caso rimborsi al fondo Pmi (corre anche nel proporzionale nel collegio Forlì-Cesena-Rimini). Si è autosospesa

Bologna-Ferrara-Ravenna-Rimini, plurinominali Senato – Elisa Bulgarelli (M5s)
Coinvolta nel caso rimborsi al fondo Pmi. E’ stata espulsa dal Movimento ma resta candidata

Imola-Bologna, Plurinominali Camera – Gianni Tonelli – Fratelli d’Italia 
Dal 2014 capo del sindacato di polizia Sap, ha più volte insultato Stefano Cucchi e Federico Aldrovandi