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  1. Elezioni – La guida per un voto consapevole: 146 tra indagati, condannati, prescritti (vince il centrodestra). 39 voltagabbana (vince il centrosinistra). Eccoli divisi per nome e per regione
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Elezioni Politiche 2018

Elezioni – La guida per un voto consapevole: 146 tra indagati, condannati, prescritti (vince il centrodestra). 39 voltagabbana (vince il centrosinistra). Eccoli divisi per nome e per regione - 12/18

Ilfatto.it ha analizzato i circa 5mila nomi dei candidati di centrosinistra, centrodestra, M5s e Liberi e Uguali. Una lista che tutti gli elettori - regione per regione, collegio per collegio - possono consultare per capire se la loro scelta è quella giusta. Tre requisiti: candidati sotto inchiesta, a processo o prescritti; quelli con una particolare predisposizione al cambio di casacca; e quelli che si sono fatti segnalare: dagli espulsi M5s per i rimborsi ai politici finiti nelle dichiarazioni dei pentiti. Non una lista di proscrizione, dunque, ma una mappa per sapere come muoversi

Abruzzo

Indagati, condannati, prescritti

Pescara, uninominali Camera – Guerino Testa (centrodestra)
Ex presidente della Provincia di Pescara, indagato per bancarotta fraudolenta della Ucis, l’Unione Cristiana Istituti Scolastici, con un milione e 300mila euro di passivo fallimentare.

Pescara-Chieti, uninominali Senato – Antonella Di Nino (centrodestra)
Sindaca di Pratola Peligna, imputata per violenza e minaccia. Il padre e lo zio, Piero e Stefano Di Nino, sono stati condannati in primo grado il 19 febbraio scorso, rispettivamente a 3 anni e 9 mesi per estorsione e a 9 mesi per omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro.

Pescara-Chieti, plurinominali Camera – Gianfranco Rotondi (centrodestra)
Indagato per finanziamento illecito e millantato credito sulla “cena di Baronissi”, l’evento conviviale organizzato al ristorante Terra Antica dal pm di Salerno Vittorio Santoro con imprenditori amici del magistrato da presentare all’onorevole

Collegio unico, plurinominale Senato – Luciano D’Alfonso (centrosinistra)
Presidente della Regione Abruzzo, indagato in concorso per corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio, istigazione alla corruzione e abuso d’ufficio per la cessione di un immobile di proprietà del Comune di Penne (Pescara) nella maxi-inchiesta su una serie di appalti della Regione Abruzzo all’Aquila. Indagato per falso e abuso d’ufficio nell’inchiesta sul recupero del complesso ex Cofa, l’area di 35mila metri quadrati di proprietà della Regione, che per trent’anni ha ospitato il mercato ortofrutticolo di Pescara. Indagato per turbata libertà di scelta del contraente per un preventivo di spesa per la manutenzione degli immobili di edilizia residenziale pubblica in due zone di Pescara. Indagato nel procedimento per turbata libertà di scelta del contraente per la realizzazione del parco didattico del Lavino. Imputato nel processo Mare-Monti per truffa e falso: ha rinunciato alla prescrizione.

Voltagabbana

Chieti-Pescara, uninominale Senato – Federica Chiavaroli (centrosinistra)
E’ stata consigliera regionale in Abruzzo per il Pdl e per lo stesso partito anche coordinatrice a Pescara. Eletta deputata col Pdl, esce dal Parlamento come iscritta ad Alternativa Popolare di Alfano.

Molise

Indagati, condannati, prescritti

Uninominale Senato – Michele Iorio (Noi con l’Italia)
Condannato in appello a sei mesi e a un anno di interdizione per abuso d’ufficio per la cessione delle quote di proprietà dello Zuccherificio di Termoli (Campobasso) a Remo Perna, ex imprenditore tessile di Isernia. E’ l’ex presidente della Regione Molise.