Ilfatto.it ha analizzato i circa 5mila nomi dei candidati di centrosinistra, centrodestra, M5s e Liberi e Uguali. Una lista che tutti gli elettori - regione per regione, collegio per collegio - possono consultare per capire se la loro scelta è quella giusta. Tre requisiti: candidati sotto inchiesta, a processo o prescritti; quelli con una particolare predisposizione al cambio di casacca; e quelli che si sono fatti segnalare: dagli espulsi M5s per i rimborsi ai politici finiti nelle dichiarazioni dei pentiti. Non una lista di proscrizione, dunque, ma una mappa per sapere come muoversi
Friuli Venezia Giulia
Hanno detto, hanno fatto
Collegio unico, plurinominali Camera – Massimiliano Panizzut (Lega)
Nel 1993 fu sospeso dall’incarico di assessore da un prefetto per apologia della secessione
Trentino Alto Adige
Hanno detto, hanno fatto
Collegio unico, plurinominali Camera – Marika Poletti (Fratelli d’Italia)
Ha il tatuaggio di una runa da lei definita “della protezione e difesa della stirpe”