Inizialmente il trattato contava sull'impegno dei 4 grandi inquinanti: Europa, Cina, India e Stati Uniti, che potrebbero annunciare di non rinnovare gli impegni presi. Fra questi, il contenimento delle emissioni, il controllo periodico dei risultati e il sostegno ai Paesi poveri
I paesi più industrializzati volevano che i controlli fossero effettuati da organismi internazionali. Tuttavia i Paesi emergenti (soprattutto la Cina) hanno chiesto e ottenuto che ogni stato verifichi le emissioni “in casa propria”, sollevando molte perplessità sull’attendibilità di tali resoconti. Questo non vale per ciò che avviene in acque internazionali, o negli spazi aerei: quindi le emissioni di aerei, jet, navi e il resto dei mezzi di trasporto non vengono conteggiate.