Inizialmente il trattato contava sull'impegno dei 4 grandi inquinanti: Europa, Cina, India e Stati Uniti, che potrebbero annunciare di non rinnovare gli impegni presi. Fra questi, il contenimento delle emissioni, il controllo periodico dei risultati e il sostegno ai Paesi poveri
Base portante di tutto l’accordo è l’obiettivo di contenere l’aumento della temperatura ben al di sotto dei 2 gradi centigradi rispetto ai livelli pre-industriali. Lo prevede l’articolo 2 dell’accordo: l’obiettivo ideale sarebbe che limitare l’aumento a 1,5 gradi al massimo, facendo calare le emissioni dal 2020, ma viene largamente considerando irrealizzabile.