Capitoli

  1. Russia 2018 con moviola in campo: addio gol fantasma. Come sarebbe cambiata la storia dei mondiali grazie alla tecnologia
  2. IL GOL FANTASMA DI HURST NEL 1966
  3. SPAGNA ’82, IL FALLO DI SCHUMACHER
  4. LA MANO DE DIOS
  5. TASSOTTI CONTRO LA SPAGNA NEL ‘94
  6. COREA 2002, DOPO L’ITALIA TOCCO’ ALLA SPAGNA
  7. IL (NON) GOL DI LAMPARD IN SUDAFRICA
Calcio

LA MANO DE DIOS - 4/7

La Fifa di Gianni Infantino ha ufficializzato che nella kermesse iridata del prossimo anno sarà utilizzato il Var, video assistant referee. Non si saranno più rigori negati, espulsioni dirette mancate o assegnate per errore e scambi di persona. Errori che hanno cambiato la storia del torneo e di generazioni di calciatori e spettatori. Ecco quelli più noti

È il 22 giugno 1986, Stadio Azteca, Città del Messico. L’Argentina è in campo contro l’Inghilterra nei quarti di finale. Come sarebbe andata con il Var è facilmente decifrabile: Maradona avrebbe dovuto sudare di più per portare la sua albiceleste in semifinale contro il Belgio e poi al trionfo mondiale. Perché, anche se cinque minuti dopo realizzò il gol del siglo, quella mano che spinse la palla in porta prima che di Dio era proprio di Maradona. Disse, infatti, di aver toccato il pallone “un poco con la testa e un po’ con la mano di Dio” per superare il portiere Peter Shilton, 185 centimetri. Il gesto sfuggì all’arbitro tunisino Ali Bin Nasser, che convalidò immediatamente. Il Var avrebbe quasi certamente cambiato la decisione del fischietto africano.