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Cultura

25 aprile, 5 libri per spiegare ai bambini come mai non si va a scuola - 5/5

A chi tocca raccontare chi erano i partigiani, cos’hanno fatto per il nostro Paese? "Bella ciao" di Paolo Cardoni, "Fulmine, un cane coraggioso" di Anna Sarfatti e dal fratello Michele, "Era un giorno qualsiasi" di Lorenzo Guadagnucci, "Zia, che cos’è la Resistenza?" di Tina Anselmi e "I ventitré giorni della città di Alba" di Beppe Fenoglio sono testi che possono aiutare i più giovani a comprendere la Resistenza

La storia partigiana è fatta di vittorie ma anche di sconfitte ma soprattutto di uomini non di eroi. Lo descrive bene un libro ormai dimenticato ma che vale la pena leggere con i ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado: “I ventitré giorni della città di Alba” (Einaudi) di Beppe Fenoglio. Si tratta di sei racconti dedicati ad episodi della guerra partigiana. Il primo, il più intenso, narra della conquista di Alba avvenuta il 10 ottobre 1944 e persa tre settimane più tardi. Un racconto senza retorica patriottica che ai tempi fu molto criticato dai giornali di sinistra ma che serve, soprattutto per i ragazzi, a comprendere la realtà dei fatti.