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Legge di Bilancio, governo stanzia 97 milioni a garanzia della Ryder Cup di golf: tutti gli interessi (e i vip) in ballo - 4/4

L'articolo 91 della bozza della legge di Stabilità copre una grossa fetta delle spese per la manifestazione che costerà oltre 120 milioni. Impossibile sapere a cosa serviranno quei soldi qualora qualcosa dovesse andare storto (è solo una garanzia dell'esecutivo). La Federazione non risponde alle domande de ilfattoquotidiano.it. E si scopre che nel comitato organizzatore ci sono il figlio di Gianni Letta, la moglie di Frattini, il renziano Guido Barilla, l'ex presidente Rai Gubitosi ed Evelina Christillin. Festeggiano il presidente Coni Malagò e la Coni Servizi di Franco Chimenti, che è anche il campo del golf italiano

UN TORNEO, TANTI AMICI ED INTERESSI

Non a caso la famiglia Biagiotti, proprietaria del centro, guida la schiera degli entusiasti dell’evento: loro si aspettano un incremento del turismo di fascia medio-alta e beneficeranno di un aumento esponenziale del valore della struttura. Ma è lunga la lista di chi ha esultato al momento della sorprendente vittoria dell’Italia (solo due volte nella storia il torneo è stato ospitato da un Paese europeo esterno al Regno Unito). In prima fila c’è ovviamente Giovanni Malagò, presidente del Coni: lui ha incassato un successo personale, e nelle intenzioni del Comitato la Ryder Cup avrebbe dovuto essere ottimo viatico per le Olimpiadi. I legami fra i due eventi, del resto, sono tangibili: la candidatura del torneo di golf era stata fortemente connotata come romana, più che italiana, proprio in vista dei Giochi, ed inserita nello stesso dossier olimpico. Così come lo sono quelli fra il Coni e la Federazione Golf: il presidente della seconda, Franco Chimenti (appena rieletto a 77 anni per il quinto mandato di fila, con il 97% dei consensi), è anche il numero uno della Coni Servizi spa, società partecipata al 100% dal ministero dell’Economia nonché ente da cui passano centinaia di milioni di euro ogni anno. Praticamente l’uomo che ha in mano le chiavi della cassaforte dello sport italiano. Non c’è da stupirsi, allora, di trovare nomi illustri all’interno del Comitato organizzatore di un torneo che muove così tanti soldi e interessi: il posto di direttore generale spetta a Gian Paolo Montali, storico ct della nazionale di volley, consigliere di amministrazione della Juventus e direttore generale della Roma. Al suo fianco ci sono anche Giampaolo Letta, figlio di Gianni e cugino di Enrico, amministratore delegato di Medusa Film del gruppo Mediaset; Stella Coppi, golfista e moglie di Franco Frattini e Evelina Christillin, manager di casa Agnelli da poco entrata nella Fifa sponsorizzata da Carlo Tavecchio. E ancora: Luigi Gubitosi, ex dg della Rai; Guido Barilla, presidente dell’azienda di famiglia, fan dichiarato del premier Matteo Renzi; Francesco Soro, capo di gabinetto di Malagò al Coni. Secondo lo studio di Kpmg, la Ryder Cup 2022 genererà un indotto economico di quasi 500 milioni di euro tra evento principale e attività connesse. Nel prossimo decennio. Intanto garantisce il governo.