Calcio

Clamoroso dall’Arabia: Inzaghi verso il sì all’Al-Hilal per 50 milioni di euro annui

Per l'emittente saudita SSC, il tecnico avrebbe accettato l'offerta del club di proprietà del fondo sovrano saudita PIF. Tra i suoi possibili eredi spicca il nome di Allegri

L’Inter si sta preparando per la finale di Champions League contro il Paris Saint-Germain, in programma sabato 31 maggio all’Allianz Arena di Monaco di Baviera. Tuttavia, nonostante la concentrazione su questo storico appuntamento, emergono voci insistenti su un possibile addio di Simone Inzaghi alla guida tecnica del club nerazzurro. Indiscrezioni che inevitabilmente rappresentano un fastidioso rumore di fondo per l’ambiente a pochi giorni dal big match. Secondo l’emittente saudita SSC, il tecnico avrebbe accettato un’offerta dell’Al Hilal, club di proprietà del fondo sovrano saudita PIF, per un contratto triennale da 50 milioni di euro lordi annui. Nei giorni scorsi si era invece parlato di 20 milioni a stagione. L’annuncio verrebbe dato dopo la partita di Monaco.

L’Al Hilal, dopo aver sollevato dall’incarico Jorge Jesus, punta a rafforzare la propria panchina in vista del Mondiale per Club. Inzaghi, che ha guidato l’Inter in due finali di Champions League, sarebbe stato individuato come il profilo ideale per questo ambizioso progetto. L’allenatore nerazzurro potrebbe così assumere la guida dell’Al Hilal già a partire dalla competizione che prenderà il via negli Stati Uniti dal 15 giugno al 13 luglio.

Nel frattempo, l’Inter, consapevole dell’interesse saudita, starebbe valutando le opzioni per il futuro. Tra i nomi circolati come possibili sostituti figura Massimiliano Allegri, attualmente accostato anche al Napoli in caso di separazione da Antonio Conte e al Milan. La situazione rimane instabile, con l’attenzione focalizzata sulla finale di Champions League del 31 maggio in cui l’Inter proverà a regalarsi una grande gioia dopo aver visto lo scudetto sfumare nelle ultime due giornate di campionato. Solo dopo la partita di Monaco si farà chiarezza sul futuro di Simone Inzaghi e sulla panchina nerazzurra.