Cronaca

Papa Francesco ricoverato, le sue condizioni: “Ha la febbre, in ospedale per qualche giorno”. La Santa Sede: “Progressivo miglioramento”

Nel secondo giorno di ricovero di Papa Francesco, che si trova al Policlinico Gemelli dopo il malore accusato a Casa Santa Marta nelle ore successive all’udienza generale del mercoledì, dall’ospedale romano trapelano aggiornamenti sulle sue condizioni. Il Pontefice è stato portato nella struttura dove era già stato operato al colon per un’infezione respiratoria e ha trascorso una “notte tranquilla”. Le sue condizioni sono definite buone dai medici che lo stanno curando, anche se in mattinata Bergoglio aveva ancora qualche linea di febbre. Con ogni probabilità rimarrà in ospedale per diversi giorni.

Il paziente, sempre da quanto trapela dal Gemelli, è molto collaborativo e di ottimo umore, conservando il suo tipico umorismo con i medici e gli infermieri che si alternano nella sua stanza al decimo piano del policlinico. Un vita che prosegue, per quanto possibile, nella sua routine come conferma il bollettino della Sala Stampa della Santa Sede: “Sua Santità Papa Francesco ha riposato bene durante la notte. Il quadro clinico è in progressivo miglioramento e prosegue le cure programmate – si legge nel bollettino delle 12.30 – Questa mattina dopo aver fatto colazione, ha letto alcuni quotidiani ed ha ripreso il lavoro. Prima del pranzo si è recato nella Cappellina dell’appartamento privato, dove si è raccolto in preghiera ed ha ricevuto l’eucarestia”. Il Papa ha anche voluto ringraziare via Twitter tutti coloro che gli hanno manifestato affetto in seguito al ricovero: “Sono toccato dai tanti messaggi ricevuti in queste ore ed esprimo a tutti la mia gratitudine per la vicinanza e la preghiera”.

Al suo fianco, come ormai consuetudine, c’è Massimiliano Strappetti, infermiere coordinatore della Direzione di sanità ed igiene dello Stato della Città del Vaticano, nominato, nel 2022, da Bergoglio suo assistente sanitario personale. Francesco, infatti, dopo Patrizio Polisca, ereditato da Benedetto XVI e rimasto in carica fino alla nomina di Fabrizio Soccorsi, morto nel 2021, a cui poi è subentrato Roberto Bernabei, dimessosi nel 2022, non ha più un medico personale, in Vaticano tuttora denominato archiatra pontificio.

Come spiegato da ilfattoquotidiano.it, il Pontefice sta assumendo una terapia antibiotica e la tac toracica ha dato esito negativo, confermando la diagnosi ipotizzata al momento del ricovero: bronchite cronica con asma, scatenata probabilmente dallo stress. È la seconda volta che Bergoglio è ricoverato al Gemelli. Qui, il 4 luglio 2021, Francesco fu operato al colon e la degenza durò dieci giorni. “L’esame istologico definitivo – precisò all’epoca il Vaticano – ha confermato una stenosi diverticolare severa con segni di diverticolite sclerosante”.

Le udienze in programma oggi e venerdì sono state immediatamente cancellate, ma l’attività di Francesco – come detto – prosegue regolarmente anche dal Gemelli. Lo si era già compreso alle 12, quando – come di consueto – la Sala Stampa della Santa Sede aveva pubblicato il bollettino ordinario con le nomine quotidiane decise dal Papa. Per il Pontefice si prevede tuttavia un ricovero piuttosto lungo: ha 86 anni e nel 1957, quando aveva 21 anni, ha subito l’asportazione del lobo superiore del polmone destro a causa di tre cisti.

Per questo in Vaticano è stato velocemente approntato il piano B per tutte le celebrazioni della settimana santa, prevedibilmente senza la presenza del papa. Il maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie, monsignor Diego Ravelli, ha individuato diversi porporati che lo sostituiranno nelle numerose liturgie in programma. Come rivelato da ilfattoquotidiano.it, il cardinale Leonardo Sandri, prefetto emerito del Dicastero per le Chiese orientali e sottodecano del Collegio cardinalizio, celebrerà la messa della Domenica delle palme, il 2 aprile, in piazza San Pietro.

Twitter: @FrancescoGrana