Non è un libro che si trova in libreria ma si può rintracciare contattando gli autori o la casa editrice. E’ un testo in primo luogo di fotografie. Ilde, appassionata insegnante e il marito Francesco Pinzi, sindacalista, hanno percorso migliaia di chilometri per scattare decine di fotografie e sceglierne 700 che rappresentano l’asse portante di questo libro. E’ una sorta di prima e unica enciclopedia frutto di un percorso tra i campi di concentramento e di sterminio di Germania, Danimarca, Austria, Repubblica Ceca, Polonia, Olanda, Belgio, Slovenia, Lituania, Lettonia, Estonia, Francia, Crozia e Italia.