Il racconto dell'ex procuratore nazionale antimafia Piero Grasso, il ruolo dell'amico e collega Giovanni Falcone, ucciso poche settimane prima. Gli aneddoti e le storie d'infanzia: ecco una selezione di testi che cercano di raccontare i magistrati a chi, negli anni '90, ancora non era nato
“Un giorno, parlando della mia attività di scrittore sulle vicende di mafia, un mio amico mi chiese: “Ma per quale motivo ti stai occupando di cose da adulti?”. Stefano Baudino, classe 1994, si occupa di mafia sin dai tempi del liceo. Oggi va lui nelle scuole, a parlarne ai giovani delle ultime generazioni. Per Baudino la mafia non è una cosa da adulti. Al contrario. La mafia la devono, la possono capire anche i ragazzi e le ragazze di oggi. La storia di Cosa nostra, le sue strutture, i suoi codici. Falcone e Borsellino (il libro contiene un’intervista toccante al fratello di quest’ultimo, Salvatore); il maxi-processo, le stragi del ’92. Fino alla trattativa Stato-mafia, che questo libro affronta senza reticenze: perché è ai giovani prima di tutto che bisogna dire la verità, se si vuole che questo Paese diventi migliore, un Paese finalmente adulto. Età di lettura: 11 anni.