Musica

‘Il tempo in cella si fa valore’: l’esordio del giovane rapper Simba

“C’è differenza tra violenza e lotta”. Ed è una differenza bella, importante. Emerge forte dai testi di Alex Simbana, in arte El Simba, un giovane rapper che ho conosciuto dietro i cancelli del carcere minorile Beccaria, di Milano.

“Rubare il tempo in cella passandolo a scrivere, trasformandolo in valore”, dice ancora Alex. I giorni per lui passano veloci ultimamente: si avvicina il suo concerto d’esordio, previsto per venerdì 24 settembre proprio al teatro del Beccaria, ma aperto anche al pubblico dei liberi. Puntozero Teatro, la compagnia che gestisce lo spazio, ha organizzato questo evento nei minimi dettagli, curandone la produzione e la regia, mentre le musiche sono prodotte da Gianluca Messina di Suoni Sonori, magistrale nello spaziare dal classico boombap anni Novanta ai suoni più contemporanei. I biglietti si possono acquistare online e, se siete in zona, vi consiglio di non perdervi l’appuntamento.

Sono ormai parecchi i ragazzi che, dopo un periodo di detenzione, provano a fare strada nel mondo della musica, e qualcuno ci è già riuscito. Ma Simba non assomiglia a nessuno di quelli che avete già sentito, e dimostra una consapevolezza e una maturità decisamente in contrasto con la giovanissima età. Dietro le sbarre ha avuto modo di misurarsi con il palco sia come rapper che come attore teatrale, e il rapporto con i giganti che ha portato in scena – da Sofocle a Shakespeare – ha ispirato la sua penna quanto il rap italiano e d’oltreoceano. Non nega gli errori e le scelte sbagliate fatte in passato, ma cerca nella musica un’occasione di riscatto e di espressione urgente e necessaria.

Partecipare a questo spettacolo sarà un’occasione unica anche per capire che tipo di attività si possono svolgere in un carcere minorile quando si incontrano volontà, passione e impegno. Ma fate presto a prenotare, perché pare che i posti stiano andando a ruba.