Capitoli

  1. Covid, i dati del monitoraggio regione per regione. Dall’indice contagio al sovraccarico degli ospedali: perché 5 ora sono arancioni
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  9. Le regioni rosse
  10. Campania e le gialle
Cronaca

Basilicata - 3/10

In Abruzzo e Basilicata l'Rt ha superato la soglia di allerta di 1,5. In Liguria è stata segnalata una trasmissione del virus non gestibile in modo efficace con misure locali. In Umbria c'è un sovraccarico addirittura in terapia intensiva. L'analisi dell'Iss spiega perché in alcune aree sono aumentate le restrizioni. C'è anche chi migliora e poi il caso Campania

Passata da gialla ad arancione. Il numero di positivi per 100mila abitanti nelle ultime due settimane di ottobre è stato di 230. I casi segnalati nella Regione sono in aumento, mentre diminuisce il numero dei nuovi focolai. L’indice di contagio (Rt) però è cresciuto notevolmente in sette giorni, arrivando a 1.73. Il problema della Basilicata però è che la classificazione del rischio è considerata “non valutabile“: rimane infatti l’unica Regione, oltre alla Valle d’Aosta (che è in zona rossa), ad avere una capacità di monitoraggio “sotto-soglia”: solo nel 56% dei casi positivi che comunica al sistema di sorveglianza è indicata anche la data di inizio dei sintomi. Il tracciamento per ora, invece, sembra funzionare: c’è però un’allerta segnalata dai servizi sanitari territoriali. Il rischio di arrivare a occupare il 30% delle terapie intensive e il 40% delle aree mediche (le soglie limite) è considerato alto.