La prossemica, le parole più citate, gli ammiccamenti alla telecamera: chi ha vinto il confronto tv? Gli ascolti hanno premiato la "serata-evento" di Rai1: quasi 4 milioni di spettatori con il 25,4% di share
L’istituzionalità del salotto di Rai1 frena anche il linguaggio dei protagonisti, in particolare quello di Matteo Salvini. Il leader leghista solo sette giorni prima a DiMartedì si era scatenato: “Ma dove cazzo li metto 60 milioni”, “Mi sono rotto le palle”, “Ancora con questo pippone”. Nello scontro non vengono pronunciate parolacce. Anzi, solo una: una citazione che l’ex leader Pd ha attribuito a Salvini sugli 80 euro che il segretario leghista definì “la stronzata di Renzi”. “E poi però non l’ha cambiata” ha concluso.